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Attualità
Attualità, 18/2008, 15/10/2008, pag. 631

India - Religioni e violenza anticristiana: nazionalismo e diritti umani. Radici economico-sociali

M. Amaladoss
I conflitti tra indù e musulmani sono stati un fenomeno endemico in India per circa un secolo. Sono stati una caratteristica specifica dei periodi delle feste religiose, quando ogni comunità cerca di manifestare pubblicamente la propria esistenza. Il bersaglio di tali conflitti era costituito solitamente dai musulmani, poiché per la gran parte la polizia e la burocrazia erano favorevoli agli indù. Oggi la situazione sta peggiorando, dal momento che i musulmani preferiscono reagire con attacchi terroristici. Gli indiani di solito incolpavano di tale terrorismo i pakistani. Quest’anno si sono resi conto che i terroristi sono nati e cresciuti in casa propria, anche se possono aver ricevuto un qualche addestramento all’estero.

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Francesco pellegrino (12-19 gennaio) alla prova delle tensioni religiose

M. Amaladoss
Con il viaggio pastorale in Sri Lanka e nelle Filippine papa Francesco compie la prima visita all’Asia multireligiosa. Sono celebri la sua apertura al dialogo con le altre comunità cristiane e gli ebrei in Argentina. La sua visita in Palestina/Israele e l’invito ai presidenti di entrambi i paesi ad andare insieme in Vaticano per pregare per la pace e il suo silenzioso e religioso raccoglimento nella moschea blu di Istanbul non sono passati inosservati. In Asia, quindi, alcuni di noi aspettavano ardentemente di vedere la sua interazione con persone di altre religioni e le nostre aspettative sono state ben ricompensate.
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M. Amaladoss
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Attualità, 2011-4

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M. Amaladoss
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