Attualità, 14/2010, 15/07/2010, pag. 433
Italia - Politica: Silvio c'è ancora. La crisi del paese e l'assenza della politica
L'intesa raggiunta il 20 luglio nel Popolo della libertà (PDL) sulla legge sulle intercettazioni è solo una tregua. Una tregua armata. Che Berlusconi abbia dato mandato al suo ministro di Grazia e giustizia di chiudere la trattativa con la minoranza finiana e contestualmente abbia espresso tutta la sua insoddisfazione per il risultato è sintomatico. Dopo mesi di contrapposizioni e di scontri, Fini e Berlusconi non hanno raggiunto alcuna intesa o siglato alcun nuovo patto politico. Hanno rinviato ogni decisione, non essendo in grado nessuno dei due di svolgere il tema della crisi politica in atto. Né sul piano oggettivo, né su quello soggettivo. Fini è tentato dalla spaccatura del partito, ma l’esito personale potrebbe essere quello di Rutelli. Berlusconi dalle urne, di risolvere cioè ogni questione nel referendum elettorale su di sé, ma non è certo di arrivarci. Nel frattempo la crisi procede e sfugge di mano.
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