Attualità, 6/2011, 15/03/2011, pag. 147
Libano - Cattolici maroniti: il nuovo patriarca. B. Rai patriarca di Antiochia e di tutto l'Oriente
Il 15 marzo il Sinodo dei vescovi greco-cattolici maroniti ha eletto il vescovo di Jbeil, Béchara Raï, patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente. 71 anni, monaco, Raï succede al card. Nasrallah Boutros Sfeir, che aveva presentato le proprie dimissioni avendo raggiunto i limiti d’età (ha 90 anni). Il 26 febbraio così il papa ha scritto al card. Sfeir: «L’anno dedicato al 1.600° anniversario dallamorte di san Marone sta per concludersi. Un tempo di grazia è stato accordato alla Chiesa maronita in questo eccezionale giubileo. (…) Nel corso di quasi 25 anni lei ha collaborato con i suoi due predecessori nella sede di Antiochia, prima di essere scelto dal Sinodo a succedere loro il 19 aprile 1986. (...) Lei ha iniziato il nobile ministero di patriarca di Antiochia dei maroniti quando infuriava la guerra che ha insanguinato il Libano per troppi anni. È con l’ardente desiderio di pace per il vostro paese che lei ha guidato questa Chiesa e ha viaggiato per il mondo per consolare il suo popolo costretto all’emigrazione. La pace infine è arrivata, sempre fragile, ma sempre attuale».
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