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Attualità

Attualità, 4/2014

Sinodo - La morale e la pastorale: una nuova visione di Chiesa

L. Lorenzetti
Il Vangelo alle famiglie in difficoltà. Al matrimonio e alla famiglia, la Chiesa cattolica dedicherà il Sinodo dei vescovi in due tappe: l’Assemblea generale straordinaria del prossimo ottobre 2014 con lo scopo di «raccogliere testimonianze e proposte»; e l’Assemblea generale ordinaria del 2015 per «cercare linee operative per la pastorale della persona e della famiglia». Non sfugge l’importanza e la novità della prima tappa: il magistero ecclesiale, prima di parlare, si mette in ascolto. È una Chiesa docente che si fa discente e una Chiesa discente che si fa, in qualche modo, docente.

Santa Sede - Sinodo sulla famiglia: l'Europa risponde

S. Numico
Qualcosa trapela circa gli esiti del processo di consultazione delle Chiese locali in preparazione al prossimo Sinodo straordinario dedicato alle sfide pastorali sulla famiglia (ottobre 2014). Solo qualcosa, perché la richiesta da parte della Segreteria del Sinodo dei vescovi è di non pubblicare i dati raccolti attraverso i questionari.

Italia - Conferenza episcopale: il progetto pastorale

G. Brunelli
Il prossimo aprile, la Conferenza episcopale italiana compie 50 anni. E da quando esiste l’organismo collettivo della Conferenza, il rapporto tra i papi e i vescovi italiani è un rapporto a un tempo privilegiato e complesso, soprattutto a motivo del fatto che il papa è il vescovo di Roma e il primate d’Italia e del particolare legame storico tra il papato e l’Italia. La complessità della relazione si è riproposta anche con papa Francesco.

Francia - Famglia: un anno di Manif pour tous

La Manif pour tous, il movimento popolare sorto in Francia nel novembre del 2012 in opposizione alla legge sul matrimonio omossessuale, ha di nuovo riempito le strade. Questa volta contro la riforma del diritto di famiglia annunciata dal Governo socialista. Domenica 2 febbraio, un anno dopo le prime manifestazioni (cf. Regno-att. 2,2013,23), due cortei hanno sfilato a Parigi (stimate oltre 100.000 persone) e Lione (circa 20.000).

Germania - Chiesa cattolica: riposizionarsi

S. Orth
Dopo gli scandali recenti e la perdita di credibilità, si cerca d'imparare lo stile di papa Francesco.

Polonia - Chiesa: immobile e aggressivo

M. Matté, F. Strazzari
Il cattolicesimo polacco dieci anni dopo Wojtyla.

Russia - Intervista al prof. Lupandin: le tensioni e le Olimpiadi

S. Numico
a competizione sportiva nelle Olimpiadi invernali di Sochi, in Russia (7-23.2.2014) è solo una parte di una ben più complessa competizione sullo scacchiere geopolitico a cui politologi e analisti hanno dedicato molte pagine in queste settimane. Il fiato è sospeso per vedere la meraviglia voluta dal leader russo Putin, per contare le medaglie sui medaglieri, per scongiurare il reale pericolo di attentati, per capire che cosa maturerà attraverso gli incontri informali che avverranno parallelamente alle competizioni.

Colombia - Negoziati: interessati alla pace. Intervista a p. J. Giraldo

M. Castagnaro
Il Governo, le FARC e gli altri soggetti sociali.

Brasile - Comunità di base: strumento per il popolo

M. Castagnaro
Oltre 5.000 persone, tra cui 4.000 delegati e delegate provenienti da tutto il Brasile, 72 vescovi, 146 religiosi e religiose, 232 preti e una settantina di consulenti, hanno partecipato, insieme a 75 leader di gruppi indigeni, 20 esponenti di altre Chiese cristiane e 35 di altre religioni, e 36 rappresentanti stranieri, al XIII Interecclesiale delle comunità ecclesiali di base (CEB), svoltosi a Juazeiro do Norte, nello stato nordestino del Cearà, dal 7 all’11 gennaio, sul tema «Giustizia e profezia al servizio della vita. CEB, pellegrine del Regno in campagna e in città».

Africa - Somalia: la fuga continua

E. Casale
In un paese senza controllo, solo la Chiesa non se n'è andata.

Africa - Sud Sudan: futuro in bilico

D. Maggiore
E' arrivata improvvisa ma non inaspettata, la guerra intestina in Sud Sudan. Tensioni vecchie di anni stanno dietro le tappe della crisi.

Africa - Madagascar: il nuovo presidente

D. Maggiore
La chiave d’oro è passata di mano ad Antananarivo. Con la consegna del simbolo del potere nelle mani del neopresidente Hery Rajaonarimampianina da parte del suo predecessore Andry Rajoelina, il Madagascar ha voluto sancire anche simbolicamente la fine della crisi politica e istituzionale iniziata nel 2009 (cf. Regno-att. 10,2013,290).

Santa Sede - Diritti dell'infanzia: a chi giova lo scontro

M.E. Gandolfi
Le Osservazioni del Comitato ONU: la realtà e l'ideologia.

Costantino: anniversario di un mito. L'Enciclopedia costantiniana e il punto storico-culturale

Preparato con largo anticipo da una serie tanto di celebrazioni culturali, quali mostre e convegni in svariate città europee, quanto di pubblicazioni sia scientifiche sia di alta o meno alta divulgazione, il XVII centenario dell’editto di Milano ha certamente toccato il suo apice internazionale con un prodotto pensato, voluto e realizzato in Italia: Costantino I. Enciclopedia costantiniana sulla figura e l’immagine dell’imperatore del cosiddetto editto di Milano. 313-2013, opera definitoria e insieme provocatoria già nel titolo, uscita appena qualche mese fa in tre grandi volumi per i tipi dell’Istituto della Enciclopedia italiana, noto al largo pubblico con il nome di Treccani.

Libri del mese - Schede - Febbraio 2014

M.E. Gandolfi
I «Libri del mese» si possono acquistare: - per telefono, chiamando lo 051 3941522; - per fax, inviando un ordine allo 051 3941577; - per e-mail, all'indirizzo vendite.dirette@dehoniane.it - online, acquistandoli presso www.libreriacattolica.it - per posta, scrivendo a Centro Editoriale Dehoniano, via Scipione Dal Ferro 4, 40138 Bologna

D. Di Cesare, Israele. Terra, ritorno, anarchia

A. Franzoni

L. Gherardi, Le querce di Monte Sole

A. Righi, A. Deoriti

Dal pertugio della nostra paura

M. Veladiano
La folla e il web

Francia - Ortodossi: fra tradizione e modernità. Intervista a Job di Telmessos

D. Sala
Intervista al nuovo arcivescovo degli ortodossi russi legati al Patriarcato Ecumenico.

Ortodossia - Contrasti sul primato

D. Sala

Ortodossi e anglicani - Visita tra primati

D. Sala

Siria - Le Chiese alla conferenza di pace "Ginevra II"

D. Sala

Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani

D. Sala

Portogallo - Battesimo comune

D. Sala

Italia-Parma - Chiese e moschea

D. Sala

Dialogo tra battisti e metodisti

D. Sala

Pellegrinaggio a Gerusalemme

L. Accattoli

Nuovi cardinali

L. Accattoli

Cardinali festeggiano in povertà

L. Accattoli

Dogane pastorali

L. Accattoli

Siria

L. Accattoli

Falsi papi nella rete

L. Accattoli

Commissione di vigilanza sullo IOR

L. Accattoli

Pontificie accademie e scelta missionaria

L. Accattoli

Da Nicora a Corbellini

L. Accattoli

Controllo conti degli ospedali

L. Accattoli

I riferimenti testimoniali della fede. Identità cristiana: tra dispersione e discernimento

C. Theobald
Quale futuro è riservato alla tradizione cristiana nei nostri paesi? La «dispersione» attuale ne annuncia la prossima fine o prepara una nuova e diversa coscienza cristiana? Attento ai «movimenti sotterranei» che stanno producendo una mutazione radicale del cristianesimo occidentale, Theobald azzarda una «scommessa difficile»: per superare la crisi dei riferimenti tradizionali della fede occorre incoraggiare il processo di ricezione del Vaticano II spingendosi verso una configurazione diversa e «testimoniale» degli stessi riferimenti. Nell’«immenso laboratorio» delle nostre società è forse il momento di «affidare l’identità cristiana ai cristiani, di dare fiducia, a tutti i livelli, ai processi spirituali di ricerca comune del vero». Una conversione «ecumenica» che tocca al contempo la concezione della Tradizione, dell’autorità e del riferimento costituito dalle Scritture.

Incursioni nella modernità. Sören Kierkegaard, 1813 - 1855

M. Pohlmeyer
Dall'"Esercizio del cristianesimo" suggestioni su un Cristo postmoderno.

Sören Kierkegaard, 1813 - 1855

M. N.

Tra sole e luna. Leopardi e Qoèlet

P. Stefani
Nel nostro vivere consueto è piuttosto raro essere illuminati soltanto dal notturno chiarore della luna. Peraltro pure le stelle si son fatte meno brillanti di un tempo. La luce artificiale ormai è presente quasi ovunque tanto da essere costretti, pure nel suo caso, a far ricorso alla parola inquinamento. Si tratta, in queste proporzioni, di un fenomeno relativamente recente. Se una sera ci si trovasse a Recanati i nostri occhi non vedrebbero né la «cara luna», né le «vaghe stelle dell’Orsa» con la stessa intensità con cui le scorse Giacomo Leopardi: la luce sarebbe meno diffusa e le «faci» celesti più tenui. Nonostante il grande lasso temporale trascorso e la differente latitudine, con ogni probabilità non fu invece così grande la differenza tra il cielo notturno visto dal biblico Qoèlet e quello osservato da Leopardi. Eppure proprio la volta celeste potrebbe essere assunta come simbolo della distanza, non solo temporale, che sussiste tra due autori che, per più versi, sembrano far vibrare in noi le stesse corde: «vanitas vanitatum» per l’uno, l’«infinita vanità del tutto» per l’altro.

Primazialità e collegialità

E. Morini

Sinodo e famiglia

Paola (Casi) e Pietro (Cilloni)

Ricchi di martiri. Che ci dice la vicenda dei certosini di Farneta

L. Accattoli
Era: «Se veniamo uccisi voi dite che è stato a causa della carità» il titolo che avevo proposto per un libretto su un fatto di significato cristiano della Seconda guerra mondiale, che nel sottotitolo segnalavo come «storia mirabile e sconosciuta dei certosini di Farneta fucilati dai tedeschi nel 1944». Il titolo non è stato accettato, come capita, ma il libro l’hanno preso ed esce ora: La strage di Farneta. Storia sconosciuta dei dodici certosini fucilati dai tedeschi nel 1944 (Rubbettino, Soveria Mannelli – CZ 2014, pp. 138, € 12).