Santa Sede - Vatileaks 2: condannati all'oblio
Non è difficile riassumere in poche righe le vicende alle quali, unanimi, i media fanno riferimento con il termine di «Vatileaks 2». Due giornalisti, Gianluigi Nuzzi ed Emiliano Fittipaldi, a diverso titolo professionisti dello scandalismo vaticano, entrano in possesso di una serie di documenti prodotti, tra il 2013 e il 2014, nell’ambito della Pontificia commissione referente di studio e di indirizzo sull’organizzazione della struttura economico-amministrativa della Santa Sede (COSEA), e ne ricavano due libri, intitolati rispettivamente Via Crucis (Chiarelettere) e Avarizia (Feltrinelli).
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