A
Attualità
Attualità, 4/2015, 15/04/2015, pag. 259

Y. Verdier, L'ago e la spilla. Le versioni dimenticate di Cappuccetto Rosso

Claudio Pola
Cappuccetto rosso è una delle fiabe più celebri del mondo ed è giunta a noi in due versioni. La prima finisce male: è quella seicentesca di Perrault, dove il lupo divora la bambina. La seconda finisce bene: è quella ottocentesca dei fratelli Grimm, dove un cacciatore apre la pancia dell’astuto e affamato animale e ne fa uscire nonna e nipotina sane e salve. La morale, in entrambi in casi, si potrebbe riassumere così: «Bambine, state attente ai lupi che incontrate per strada, soprattutto quando sembrano gentili».

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.