G. Corm, Contro il conflitto di civiltà
Da quando è stato pubblicato per la prima volta nel 1996, il celebre libro di Samuel P. Huntington Lo scontro di civiltà e il nuovo ordine mondiale si è imposto come paradigma dominante per interpretare le fonti di conflitto fondamentali del prossimo futuro, non più riconducibili a ragioni di natura ideologica o politica, ma culturale. Sostanzialmente, afferma Huntington, sebbene gli stati nazionali rimarranno ancora a lungo gli attori principali nel contesto internazionale, i conflitti più importanti avverranno tra gruppi di diverse civiltà.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.