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Attualità

Attualità, 6/2016

Francesco - Amoris laetitia: come un romanzo

Mariapia Veladiano
Un romanzo di romanzi, storie nella storia, digressioni, poesia, descrizioni, dialoghi con altri autori, sacri e no. L'esortazione postsinodale Amoris laetitia è un documento lungo e ha le caratteristiche di tanti documenti ecclesiali che lasciano intuire mani diverse dietro le parole.

Francesco - Amoris laetitia: prendersi cura

La discussione sinodale e i suoi risvolti pastorali

Maurizio Gronchi
L’esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia (AL) di papa Francesco, pubblicata l’8 aprile (con data 19 marzo) a conclusione delle due Assemblee sinodali sulla famiglia – straordinaria del 2014 e ordinaria del 2015 –, si colloca all’interno dell’Anno giubilare straordinario della misericordia, ed è uno splendido dono di grazia offerto a ogni famiglia.

Francesco – Amoris laetitia: L’ampio disegno

Maurizio Gronchi
Nel primo capitolo dell’esortazione viene tratteggiato a grandi linee il panorama biblico in cui dalla prima all’ultima pagina incontriamo famiglie, generazioni, storie d’amore e di crisi familiari. La scelta di introdurre il documento con il quadro di riferimento biblico appare particolarmente significativa, in quanto sembra corrispondere alla richiesta di alcuni padri sinodali preoccupati della scelta d’iniziare i due documenti conclusivi delle Assemblee sinodali con l’ascolto delle sfide che la famiglia vive oggi.

Francesco - Amoris laetitia: giubileo e sacerdoti sposati

Basilio Petrà
Oltre l’emarginazione e la «condanna»? L’esortazione apostolica Amoris laetitia (AL) si basa su una scelta consapevole e decisa, una scelta che papa Francesco richiama formalmente in un luogo delicato del documento, il n. 296 del capitolo VIII, proprio là dove si esplicitano i principi del «Discernimento delle situazioni dette “irregolari”». Si tratta di un’autocitazione: il papa richiama infatti un passo della sua omelia del 15 febbraio 2015, tenuta durante la celebrazione dell’eucaristia con i nuovi cardinali.

Francesco - Viaggio a Lesbo: ecumenismo della carità

Dal dramma, una parola comune all’Europa e al mondo

Luis Badilla, Francesco Gagliano
Un vaticanista ha definito il viaggio di papa Francesco in Messico «il più drammatico del suo pontificato». Oggi, dopo Lesbo, questo triste primato spetta all’isola greca. Vale quindi la pena chiedersi in cosa consista questa drammaticità, che naturalmente non riguarda solo le esperienze laceranti vissute dai protagonisti, spesso vere e proprie tragedie, di un’enorme fetta delle quali l’opinione pubblica internazionale è stata testimone pochi giorni fa.

Caritas - Europa: incoerente

Politiche migratorie e bene comune europeo

Paolo Tomassone
Ancora prima degli eventi di Lesbo, a denunciare l’indifferenza e l’egoismo nell’affrontare questo dramma è stata Caritas Europa attraverso il rapporto Migrants & refugees have rights! realizzato per misurare l’impatto delle politiche comunitarie in materia di accesso e richiesta di protezione. Un dossier che raccoglie, oltre ai dati statistici, le testimonianze di donne, uomini e bambini in fuga da guerra, repressione e violazione dei diritti umani...

Europa - Migrazioni: i corridoi umanitari

Paolo Tomassone
La prima famiglia, quattro persone bisognose di cure urgenti, è arrivata a inizio febbraio; altri 93 profughi (con 41 minori) sono stati accolti in Italia il 29 febbraio; il terzo gruppo, con 98 persone provenienti da alcuni piccoli campi spontanei in Libano, è atterrato a Roma il 3 maggio. È il primo bilancio dei «corridoi umanitari», nati da una collaborazione ecumenica fra cristiani cattolici e protestanti – Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese evangeliche, Chiese valdesi e metodiste – che hanno scelto di unire le loro forze per dare una risposta al dramma dei rifugiati e richiedenti asilo.

Politica in Italia: il primo round a Renzi

Dopo il referendum del 17 aprile, verso le amministrative e l’appuntamento di ottobre

Gianfranco Brunellli
Il primo round va a Renzi. Il referendum del 17 aprile scorso, detto «sulle trivelle», ha visto la vittoria del presidente del Consiglio. Il referendum infatti non ha raggiunto il quorum. I prossimi incontri sono le amministrative di giugno in alcune città importanti (Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli) e il referendum costituzionale di ottobre. L’appuntamento di ottobre è decisivo per Renzi e il suo governo.

Casaleggio (1954-2016) e il Movimento 5 Stelle

Il visionario

Marco Giardini
Oltre i risvolti politici, il pensiero di Gianroberto Casaleggio, web consultant e co-fondatore del Movimento 5 Stelle, scomparso il 12 aprile scorso, esprime una concezione del ruolo della Rete che reca traccia di una singolare e innovativa fusione di concezioni New age e di transumanismo.

Italia - Maternità surrogata: di chi è figlio il figlio?

No allo sfruttamento del corpo altrui con soluzioni flessibili per i minori

Emanuele Rossi
Con l’espressione «maternità surrogata» (più volgarmente definita «utero in affitto») s’intendono quelle tecniche di fecondazione medicalmente assistita mediante le quali la fase della gestazione dell’embrione si realizza a opera di una donna (definita «madre surrogata») che s’impegna, una volta effettuato il parto, a «consegnare» il nascituro (normalmente) a due persone (definiti «coppia committente» o «genitori intenzionali») con cui si è accordata precedentemente, e dai quali può aver ricevuto (come no) entrambi i gameti o anche uno solo.

Italia - Verso il II Forum di etica civile

Cittadinanza da ritrovare

Simone Morandini
Una corruzione che sembra diffondersi a macchia d’olio e che non sembra incontrare resistenze nel tessuto sociale; una pratica democratica depotenziata e spesso ridotta a mera proceduralità. Sono solo alcuni tra i sintomi più appariscenti della fragilità di un tessuto civile, che pure resta così prezioso; di una realtà caratterizzata da segni diffusi di lacerazione, ma che ha pure in sé buone pratiche promettenti.

Italia - IV Forum cristiani LGBT: Cammini di speranza

R. P.
Si è svolto ad Albano Laziale, il 15-17 aprile 2016, il IV Forum dei cristiani LGBT; un momento d’incontro per i vari gruppi che offrono un accompagnamento, fatto di preghiera, riflessione e condivisione, per le persone omosessuali credenti in moltissime città italiane. Una tre giorni ricca di momenti forti e di esperienze formative.

Italia - La Chiesa su Riina jr in TV

Reazioni e domande

Paolo Tomassone
Il sacerdote ucciso per mano di Cosa Nostra, don Pino Puglisi, così si raccomandava agli animatori e ai volontari del quartiere Brancaccio di Palermo: «È importante parlare di mafia, soprattutto nelle scuole, per combattere contro la mentalità mafiosa, che è poi qualunque ideologia disposta a svendere la dignità dell’uomo per soldi. Non ci si fermi però ai cortei, alle denunce, alle proteste. Tutte queste iniziative hanno valore ma, se ci si ferma a questo livello, sono soltanto parole. E le parole devono essere confermate dai fatti».

Svizzera - Chiese: tasse, tabù e «gallo verde»

Sarah Numico
Tassa ecclesiale e sacramenti. Uno dei motivi che può spingere i cristiani svizzeri ad abbandonare le Chiese è risparmiare i soldi della «tassa ecclesiale» che ogni cantone riscuote dai propri abitanti, secondo la denominazione d’appartenenza. Tra il 2012 e il 2014 si è registrata una media di abbandoni del 3 per mille, secondo i dati pubblicati nel dicembre 2015 dall’Istituto svizzero di sociologia pastorale.

Rep. Democratica del Congo: Morto per loro

Gli assunzionisti reclamano un’inchiesta sulla morte di p. Vincent e sui massacri in Kivu

Giusy Baioni
È sera. P. Vincent ha celebrato la domenica delle Palme nella parrocchia degli assunzionisti di Lyambo, a Butembo, in Repubblica democratica del Congo, e ora si reca a Katolu, il suo villaggio, per salutare la famiglia. Ne approfitta per incontrare i capi villaggio, riuniti per discutere dell’insicurezza che da due anni attanaglia la zona, con incursioni armate e stragi barbare e immotivate.

In attesa

Presentato il Rapporto giovani 2016

Alessandro Rosina
La generazione dei Millennials – composta da chi ha compiuto i 18 anni dal 2000 in poi (gli attuali 18-33enni) – presenta alcuni tratti culturali e sociali comuni in tutto il mondo sviluppato, ma sperimenta condizioni molto diverse nei vari contesti, anche all’interno della stessa Europa.

Post-secolarismo

Le condizioni del credere oggi

Vincenzo Rosito
Da alcuni decenni la categoria di post-secolare è oggetto di una particolare attenzione nel campo delle scienze storico-religiose. Per quanto concerne l’ambito della sociologia, ad esempio, è molto frequente imbattersi in espressioni come «condizione religiosa post-secolare». Nel campo degli studi filosofico-politici, invece, si fa spesso ricorso all’idea di «società post-secolari».

Libri del mese - Schede - Marzo 2016

Valeria Roncarati
Sacra Scrittura, TeologiaGrilli M., Vangelo secondo Giovanni. Elementi di introduzione e teologia, EDB, Bologna 2016, pp. 168, € 16,50. La I parte del vol. delinea le coordinate storico-letterarie del quarto Vangelo e offre le informazioni generali sull’opera, dalla formazione alla struttura, dallo stile letterario al contesto della composizione. La II parte è invece più marcata dall’esegesi e dalla...

M. Santarelli, Dustur

Maria Caterina Bombarda
Attraverso un intenso lavoro di riprese video durato più di otto mesi nella biblioteca della Casa circondariale Dozza di Bologna, Marco Santarelli sceglie di raccontare la sfida dell’integrazione culturale riportando lo svolgimento di un corso scolastico sulla Costituzione - in arabo Dustur – italiana in dialogo con le primavere arabe e le tradizioni islamiche.

M. Marzano, Papà, mamma e gender

Niccolò Pesci
È vero che si vuole insegnare ai bambini che possono scegliere il sesso che preferiscono? Che cosa significa che d’ora in poi nelle scuole non si parlerà più di padre o di madre, ma di «genitore 1» e «genitore 2»? Sono queste le domande, allarmate, che circolano da tempo riguardo la «teoria del gender»: un insieme di concetti complessi, spesso confusi, su cui è diventato difficile formarsi un’opinione il più possibile obiettiva.

R. D'Ambrosio, Ce la farà Francesco?

La sfida della riforma ecclesiale

Daniela Sala
L'approccio peculiare di D’Ambrosio alla riforma della Chiesa avviata da papa Francesco deriva dalla sua competenza professionale. Esperto di filosofia politica ed etica della pubblica amministrazione, egli applica le sue conoscenze di sociologia delle istituzioni alla Chiesa, per ottenere elementi che gli consentano una risposta alla domanda del titolo.

Notre bien commun

Connaître la pensée sociale de l’Église pour la mettre en pratique + 2

Sarah Numico
È appena uscito in Francia Notre bien commun - 2 che continua un cammino iniziato due anni fa per desiderio della Conferenza episcopale francese e curato dal Servizio nazionale «Famiglia e società». Si tratta di due sussidi di un centinaio di pagine ciascuno per aiutare i cristiani a «conoscere il pensiero sociale della Chiesa e a metterlo in pratica».

J.D. Caputo, Filosofia e teologia

Giacomo Coccolini
Nel panorama della filosofia e teologia postmoderne, il filosofo americano John D. Caputo è conosciuto per la sua proposta di una «teologia debole» (weak theology), il cui condensato è adesso disponibile per il pubblico italiano.

E. Rossi, Una Costituzione migliore?

Contenuti e limiti della riforma costituzionale

Luca Gori
Il volume di Emanuele Rossi ha almeno tre meriti. Il primo è quello di riannodare, in forma sintetica, i fili del lungo processo riformatore italiano iniziato da oltre trent’anni. Spesso, infatti, la riforma Boschi – Renzi è presentata come un evento di «rottura» (e ciò può essere considerato un merito o un limite del progetto, a seconda delle prospettive).

C. Cardia, Comunità islamiche in Italia

Identità e forme giuridiche

Paolo Tomassone
In Italia le moschee vere e proprie sono attualmente poche, tanto che i fedeli preferiscono un semplice luogo adatto per la preghiera, storicamente presente nel quartiere e più facilmente raggiungibile. Questo pone problemi pratici rilevanti e condiziona l’organizzazione della comunità religiosa, a partire dalla figura dell’imam, un ruolo che nei centri minori è svolto a rotazione da un fedele.

Chiavi di lettura - «Ecumenismo» per ragazzi

Maria Elisabetta Gandolfi
La Fiera del libro per ragazzi di Bologna (4-7.4.2016) è, come ogni anno, un tripudio d’immagini, di carta e di pubblico che fa sempre bene agli occhi e al cuore di chi lavora nel settore editoriale. Non solo perché quello dei lettori più giovani è uno dei pubblici che risolleva (con un fatturato che segna nel 2015 un +5,3%) un mercato ancora in crisi, o perché i diritti italiani del settore venduti all’estero sono da soli 1/3 del totale, ma anche perché è un luogo dove coesistono generi letterari diversi, dove si attuano vivaci sperimentazioni grafiche e tecniche e, soprattutto, dove s’incontrano universi culturali lontani.

Repubblica Sudafricana: arcobaleno finito?

Davide Maggiore
Fu su un campo da rugby, nel 1995, che il nuovo Sudafrica democratico capì di aver fatto un passo importante verso una vera riconciliazione: un’ovazione del pubblico, in stragrande maggioranza bianco, accolse l’ingresso sul terreno da gioco del primo presidente nero, Nelson Mandela, a pochi minuti dall’inizio della finale di coppa del mondo tra la nazionale di casa e la Nuova Zelanda.

Uganda: ancora Museveni

Davide Maggiore
A giudicare solo dai numeri, potrebbe sembrare un trionfo: lo scorso 18 febbraio più del 60% degli ugandesi ha scelto di confermare alla presidenza il capo di stato uscente, Yoweri Museveni. Quasi un rito, si potrebbe ormai dire, considerando che il leader è rimasto ininterrottamente al potere dal 1986 in poi, lasciando all’opposizione poco o nessun margine di manovra.

Cile - Vescovi: questione mapuche

Gli incendi di edifici religiosi e un popolo che da sempre chiede diritti

Gabriella Zucchi
Se divampa un incendio nelle regioni centro-meridionali del Biobío, dell’Araucanía e de Los Ríos, sospettare degli indios mapuche è la regola. Scoprire che, viceversa, un camionista ha dato fuoco al proprio mezzo per intascarsi i soldi dell’assicurazione suscita quasi sorpresa. Per lo più questo, in Cile, è il pensare comune, avallato dall’approccio dei media alle notizie, dall’atteggiamento del governo e delle forze dell’ordine.

Cardenal - Elizondo: Teologi e popolari

Mauro Castagnaro
Il 20 febbraio è scomparso a 82 anni il gesuita p. Fernando Cardenal, fratello minore del più noto monaco e poeta nicaraguense Ernesto, oggi novantunenne. E il 14 marzo Virgil Elizondo, sacerdote texano pioniere della teologia ispanoamericana.

Orizzonte internazionale / temi religiosi nel mondo

Phase.Revista de pastoral lit˙rgicaLa mujer en la liturgia56(2016) 332, 1 marzoLa rivista bimestrale Phase, fondata nel 1960 da p. Tena Garriga e oggi diretta da Jaume Fontbona con caporedattore Antonio Goñi (rispettivamente presidente e membro del Centro di pastorale liturgica di Barcellona), è legata all’Istituto superiore di liturgia di Barcellona e collaborano con essa liturgisti spagnoli, latinoamericani,...

Chiese ortodosse orientali; Sinodo panortodosso; Patti di Firenze e di Torino; Doha; Francesco e Cirillo a Cuba; Al Azhar; Corridoi umanitari

Daniela Sala
FebbraioDialogo con le Chiese ortodosse orientali. I cristiani di tutte le confessioni «in questi tempi di persecuzione» devono camminare uniti: è il messaggio che esce dal 13° Incontro della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse orientali, che si tiene al Cairo dal 31 gennaio al 6 febbraio presso la sede della Chiesa copta ortodossa....

Francesco sulla Cina; San Pio e san Leopoldo; All'Avana e in Messico; Con Cirillo; Unioni civili; Pena di morte; Libro con i bambini; Dai drogati

Luigi Accattoli
FEBBRAIOCina: Francesco ad Asia Times. In occasione del Capodanno cinese, Francesco dà un’intervista al quotidiano on-line Asia Times di Hong Kong, così presentata dal bollettino della Sala stampa vaticana del 2 febbraio: «Il papa ha espresso la sua grande stima per il popolo cinese e la sua cultura, con l’augurio che l’apporto cinese al dialogo fra i popoli contribuisca alla pace e allo sviluppo integrale...

Tra misericordia e giustizia

I paradossi del quarto sacramento

Piero Stefani
Ripercorrendo la storia del sacramento della riconciliazione dalla Chiesa antica ai giorni nostri, emergono concezioni e paradossi su come i fedeli e la Chiesa gerarchica hanno inteso il rapporto tra perdono, giustizia e misericordia. Il documentato excursus di Alessandra Costanzo si sofferma in particolare sulle forme della penitenza: da quelle dure e di fatto sempiterne dei primi cristiani, al sistema «tariffato» medievale, alla «rivoluzione» del concilio di Trento con il prevalere della connotazione giudiziale.

Misericordia e giustizia: peccato, penitenza e paradossi

Alessandra Costanzo
Se misericordia e giustizia in Dio si congiungono, come dice il libro dell’Esodo – «Il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà, che conserva il suo amore per mille generazioni, che perdona la colpa, la trasgressione e il peccato, ma non lascia senza punizione, che castiga la colpa dei padri nei figli e nei figli dei figli fino alla terza e alla quarta generazione» (Es 34,6-7) – nella storia, invece, esse si trovano tra loro in continua tensione, spesso in opposizione, sino a conoscere il prevalere dell’una o dell’altra nella stridente contraddizione dell’esercizio di una misericordia priva di giustizia o di una giustizia priva di misericordia.

La ricerca della pace

Il contributo dei quaccheri

Piero Stefani
L'uomo politico inglese quacchero John Bright fu un esponente della corrente radical-liberale. Nella sua lunghissima carriera parlamentare estesa dal 1843 al 1889, fu oratore molto efficace, difese il libero commercio, le riforme elettorali, la libertà religiosa. Fu la sola voce a opporsi all’intervento britannico nella guerra di Crimea e contribuì non poco a scongiurare la partecipazione inglese, a fianco degli stati del Sud, alla guerra civile americana.

I lettori ci scrivono

Considerazioni di un parroco sulla “comunione ai divorzati”Caro direttore,pur non essendo centrale, la questione dell’ammissione ai sacramenti rimane un nodo di difficile soluzione che condiziona e paralizza l’intera prassi pastorale verso le situazioni coniugali irregolari. È tuttavia un problema che deve essere mantenuto all’interno della riflessione pastorale e non può trovare sviluppo in una riflessione...

Il contagio del papa

E il primo effetto sui vescovi

Luigi Accattoli
Se il «male è contagioso, lo è anche il bene»: è un motto di papa Bergoglio (Angelus del 15 febbraio 2015) che pongo a logo della mia seconda indagine sul contagio esercitato da Francesco.