A
Attualità
Attualità, 12/2018, 15/06/2018, pag. 364

India - Religioni: per l’armonia sociale

Stefano Vecchia

Prendono slancio in India le iniziative delle religioni per la pace e per la giustizia in una situazione che vede crescere la pressione sulle fedi minoritarie. Un impegno sostenuto anche da una maggiore attenzione internazionale verso una realtà denunciata da molte organizzazioni all’interno e all’estero che non può sfuggire anche all’attenzione delle diplomazie, dato che dal maggio 2015 a guidare l’immenso paese asiatico e sempre più anche i vari stati e territori in cui è diviso, è per la prima volta un partito apertamente confessionale: il filo-induista Bharatiya Janata Party (BJP).

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2024-6

India
- Sinodo: Dalit compresi

Stefano Vecchia

Il percorso sinodale va snodandosi in India con attenzione alle particolarità del contesto locale e anche alle proprie ambiguità, che derivano dalle caratteristiche storiche e ambientali in cui si è sviluppata la Chiesa nel grande paese dell’Asia meridionale. La realtà dei dalit, un tempo definiti «intoccabili» e riabilitati dal mahatma Gandhi come «harijan», figli di Dio, riguarda un quarto della popolazione totale dell’India.

Attualità, 2024-2

Singapore - Dialogo interreligioso: l’«isola» felice

Stefano Vecchia

L’ultimo censimento della popolazione di Singapore nel 2020 ha indicato che un terzo degli abitanti è di religione buddhista, il 18,3% cristiano, il 14,7% musulmano ed è taoista il 10,9%. Il restante 17% non s’identifica con nessuna religione.

 

Attualità, 2023-22

Asia - Myanmar: la Chiesa nel mirino

Stefano Vecchia

L’«Offensiva 2710», lanciata il 27 ottobre da diverse milizie ribelli coalizzate contro la giunta che ha preso il potere con un colpo di stato l’1 febbraio 2021 – chiudendo un decennio di fragile democrazia guidata dalla Premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi – si sta estendendo in Myanmar fino ai suoi confini.