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Attualità

Attualità, 14/2019

Germania - Chiesa cattolica: non ripetere il passato

Stefan Hesse, Franz-Josef Bode, Stephan Ackermann

Consapevoli del diffondersi delle tendenze populiste a tutti i livelli della società, non esclusa la Chiesa stessa, i vescovi cattolici tedeschi hanno elaborato un Sussidio per reagire a livello ecclesiale alle tendenze populiste di destra, dal titolo Resistere al populismo. Vi proponiamo – in una nostra traduzione dal tedesco – ampi stralci dell’Introduzione, firmata dai presidenti rispettivamente della Commissione per le migrazioni, della Commissione pastorale e della Commissione Giustizia e pace, che hanno steso il sussidio (red.).

 

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Pastorale - Sacramento della penitenza: immaginare un futuro

Nello specchio del Vangelo

Ladislas Orsy

La frase preferita da Yves Congar – uno dei più eminenti teologi del concilio Vaticano II – diceva che di tanto in tanto «la Chiesa intera» deve guardarsi «nello specchio del Vangelo». Di questo lavoro d’analisi il Concilio, naturalmente, ne ha compiuto molto, ma si tratta di un processo che non finisce mai. Più di 50 anni dopo, sotto il pontificato di Francesco, che proclama costantemente la necessità della misericordia, potrebbe essere il tempo opportuno per far sì che questo santo esercizio sia ripetuto per il sacramento della misericordia, la penitenza. 

Pastorale - Sacramento della penitenza: un vescovo sudamericano racconta

Ladislas Orsy

È capitato molti anni fa che io fossi invitato a un colloquio; c’era un vescovo in visita proveniente dal Sudamerica. «Parlerà del suo lavoro» – mi era stato detto –. E così fece. Tra i diversi argomenti, narrò come lui e la sua gente celebravano il sacramento della penitenza: con gioia evangelica e con un rinfresco. La chiacchierata è stata registrata; ciò che segue è la mia trascrizione alla quale ho fatto solo piccoli cambiamenti stilistici (pubblicata in Theological Studies 45[1984], 687s).

 

Santa Sede - Sacramento della penitenza: in caso di violenze su minori

Maria Elisabetta Gandolfi

Il 1o luglio la Penitenzieria apostolica ha pubblicato una nota Sull’importanza del foro interno e l’inviolabilità del sigillo sacramentale che ribadisce la «segretezza della confessione» in quanto proveniente «direttamente dal diritto divino» e che pertanto non ammette «eccezione alcuna». Non è un’affermazione scontata, perché è noto che più di uno stato, sulla scia degli scandali delle violenze sui minori nella Chiesa, sta tentando di minare il segreto della confessione a fini giudiziari.

Germania - Ecumenismo: bikers in missione

Giuliano Martino

Una birra dalla ricetta segreta, circa 40 biker cristiani in viaggio dalla Germania a Roma e una Harley-Davidson da donare a papa Francesco. Sembra l’incipit della trama di un film o di un romanzo e invece è la storia di un pellegrinaggio on the road. I protagonisti sono i Jesus Biker, dell’associazione Jesus Biker International, che hanno organizzato un vero e proprio «viaggio della pace» per portare una Harley-Davidson personalizzata (costruita appositamente dall’omonimo Village di Würzburg) al pontefice.

Santa Sede - Verso il Sinodo panamazzonico / 1: il testamento di Francesco

Intervista a Paulo Suess

Mauro Castagnaro

A colloquio con p. Paulo Suess, consulente del Consiglio indigenista missionario (CIMI), organismo della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (CNBB) che difende i diritti delle popolazioni autoctone, del quale è stato per molti anni segretario generale. Già presidente dell’Associazione internazionale per gli studi sulla missione, è stato uno degli esperti che hanno affiancato il Consiglio presinodale creato in vista dell’Assemblea speciale del Sinodo dei vescovi per la regione panamazzonica, che si terrà a Roma dal 6 al 27 ottobre, e ha contribuito alla stesura dell’Instrumentum laboris pubblicato il 17 giugno scorso.

Santa Sede - Verso il Sinodo panamazzonico / 2: con sguardo nuovo

Commento all’impianto dell’Instrumentum laboris

Michele Giulio Masciarelli

Leggendo l’Instrumentum laboris in vista dell’Assemblea speciale del Sinodo dei vescovi per la regione panamazzonica (6-27 ottobre), sul versante teologico s’impone all’attenzione un’idea di fondo: il mondo e la Chiesa vanno visti con due occhi da aprire insieme, in modo che si abbia uno sguardo integrale. Va corretto un pericoloso strabismo, condizione nella quale gli occhi sono mal allineati e non sono orientati nella stessa direzione.

 

Francesco - Cina: fedeltà alla coscienza

Gianfranco Brunelli

L’affermazione del card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, intervenuto il 14 maggio scorso alla conferenza internazionale presso l’Università cattolica di Milano, aveva evidenziato come «la sempre più feconda integrazione dei cattolici cinesi nella Chiesa universale e il cammino di riconciliazione tra fratelli avviato negli ultimi anni costituiscono certamente una novità di portata storica». Sulla linea espressa dal card. Parolin, e tenendo presente le difficoltà oggettive che l’Accordo provvisorio dello scorso anno propone, soprattutto sul piano applicativo, papa Francesco ha inviato, il 28 giugno scorso, ai vescovi e al clero degli Orientamenti pastorali circa la registrazione del clero in Cina. 

 

Santa Sede - Documento sul gender: salviamo il dialogo

Le osservazioni delle teologhe italiane. La questione femminile e l’omosessualità

Coordinamento delle teologhe italiane

Datato 2 febbraio 2019, ma reso noto il 10 giugno scorso, la Congregazione per l’educazione cattolica ha preparato un documento intitolato «Maschio e femmina li creò». Per una via di dialogo sulla questione del gender nell’educazione. Riportiamo il commento del Coordinamento delle teologhe italiane che è apparso il 19.6.2019 sul blog Il regno delle donnehttp://bit.ly/2XoCRxT e quello del gesuita americano James Martin, apparso sulla rivista America l’11.6 (http://bit.ly/2Yx3TiR), in una nostra traduzione dall’inglese.

 

Parliamo con loro

La scienza, la psicologia e le persone LGBT

James Martin

Negli ultimi anni il Vaticano (papi, congregazioni e dicasteri) ha espresso preoccupazione per la «teoria» e l’«ideologia gender». L’ultimo documento della Congregazione per l’educazione cattolica, è la trattazione più completa sul tema apparsa finora. Secondo il vaticanista di America, Gerard O’Connell, il testo è frutto del lavoro della Congregazione e non è firmato da papa Francesco, perciò non va considerato la «risposta definitiva» sul tema.

 

Germania - Sinodo: col papa a fianco

L’incoraggiamento di Francesco verso processi sinodali locali propositivi

Daniela Sala

Desidero «camminare e camminare al vostro fianco». Francesco è sceso in strada accanto al popolo di Dio che è in Germania, che poche settimane fa si è avviato lungo un «cammino sinodale» di rinnovamento (cf. Regno-att. 10,2019, 273), per reagire tra l’altro alla massiccia perdita di fiducia nella Chiesa, non solo ma anche per lo scandalo delle violenze sessuali su minori.

 

Diritto canonico - Diaconato femminile: una questione di statuto

Che cosa dice il diritto e che cosa la prassi ecclesiale

Vinicio Albanesi

Dopo lo «Studio del mese» «Il tempo del noi» della teologa Serena Noceti sul diaconato alle donne pubblicato in Regno-att. 10, 2019,305, è utile riprendere il punto di vista giuridico sulla questione, e ribadire la necessità che si diano delle risposte ad alcuni quesiti irrisolti. Personalmente ritengo che esista la possibilità (almeno teorica) del diaconato alle donne.La legge ecclesiastica riflette sempre il contesto della vita pastorale ed è elaborata facendo appello alla dottrina teologica, interpretata in senso tuziorista. Percorriamo quindi alcuni passaggi della Scrittura, della Tradizione e della legislazione che sono significativi a comprendere la posta in gioco.

Santa Sede - Diaconato femminile: colpa del clericalismo (finanziario)

Phyllis Zagano

È il sistema che ha ucciso il diaconato. Vi siete mai domandati che cos’è successo ai diaconi, che un tempo erano gli amministratori del denaro della Chiesa? Per molto tempo, i diaconi e gli arcidiaconi gestivano i fondi della Chiesa, provvedendo ai bisogni del popolo di Dio (…) Nel corso dei secoli, i diaconi divennero molto potenti. Alla classe dei sacerdoti questo non piaceva affatto, soprattutto perché i vescovi erano spesso scelti tra i diaconi.

 

Santa Sede – Legionari: nuovi statuti

Guido Mocellin

Con una lettera datata 11 giugno 2019 e recante la triplice firma di p. Eduardo Robles-Gil (direttore generale della Congregazione dei Legionari di Cristo), Gloria Rodríguez Díaz (direttrice generale della Società di vita apostolica Consacrate del Regnum Christi) e Jorge López González (direttore generale della Società di vita apostolica Laici consacrati del Regnum Christi) i quasi 25.000 «membri del Regnum Christi» e la più vasta opinione pubblica ecclesiale hanno appreso dell’erezione della Federazione Regnum Christi e dell’approvazione dei suoi statuti, che entreranno in vigore il 15 settembre 2019 ad experimentum, per cinque anni.

 

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Italia - Migranti: le monache scrivono

«Voi siete tutti fratelli» (Mt 23,8)

Le sorelle

"Con questa lettera aperta vorremmo dare voce ai nostri fratelli migranti che scappano da guerre, persecuzioni e carestie, affrontano viaggi interminabili e disumani, subiscono umiliazioni e violenze d’ogni genere che ormai più nessuno può smentire. I racconti di sopravvissuti e soccorritori, infatti, così come le statistiche di istituzioni internazionali quali l’UNHCR o l’Organizzazione internazionale per le migrazioni e i reportage giornalistici che approfondiscono il fenomeno migratorio, ci mostrano una realtà sempre più drammatica".

 

Migranti - Istituti missionari: contro una politica di slogan

FeSMi, CIMI, SUAM

La Federazione della stampa missionaria (FeSMi), la Conferenza degli istituti missionari in Italia (CIMI) e il Servizio unitario di animazione missionaria (SUAM) hanno reso noto il 1o luglio una dichiarazione congiunta di cui riportiamo ampi tralci (ndr).

 

Italia - Violenze sui minori: adesso c’è

Commento alle nuove linee guida della CEI

Maria Elisabetta Gandolfi

A 7 anni dall’approvazione delle prime Linee guida per i casi di abuso sessuale nei confronti di minori da parte di chierici (cf. Regno-doc. 11,2012,362), poi riviste nel 2014, a partire dalle osservazioni della Congregazione per la dottrina della fede (cf. Regno-doc. 7,2014,233), il 24 giugno scorso la Conferenza episcopale italiana, assieme alla Conferenza italiana dei superiori maggiori, ha pubblicato le nuove Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili.

 

Italia - Tutela dei minori: la solitudine del vescovo

Maria Elisabetta Gandolfi

Le norme da sole non bastano. Sembra un’ovvietà eppure non lo è. Tre giorni prima che fossero rese note le nuove linee guida della CEI (cf. qui sotto): La verità di Maurizio Belpietro ha aperto l’edizione del 21 giugno con il titolo «Sul giornale del papa scrive un prete condannato per molestie su una bimba». In effetti erano apparsi su L’Osservatore romano alcuni articoli sull’uso dei social a firma di don Giacomo Ruggieri. Presentato come «sacerdote della diocesi di Concordia-Pordenone (Friuli Venezia Giulia), che studia le mutazioni antropologiche della comunicazione» di lui si dice che «in questi anni, ha approfondito la connessione profonda tra cura personalis, Internet e i profili social».

Fraternità eccedente

Saggezza urbana e sapienza cristiana

Duilio Albarello

Una città «a misura d’uomo»: ecco la parola d’ordine, che ricorre sempre più spesso sulle labbra di urbanisti, filosofi, politici, ma pure delle persone comuni. Con questa espressione, s’intende richiamare un certo ideale di convivenza: giusta, sostenibile, collaborativa, ospitale. Senza dubbio, stando alla nostra esperienza concreta, di fatto una città così non esiste: ciò che sperimentiamo è piuttosto una realtà urbana segnata da luci e ombre; una realtà al contempo promettente e minacciosa, protettiva e insicura, capace d’inclusione e di scarto.

 

Schede - Luglio

Valeria Roncarati (a cura di)

Per la redazione delle Schede di questo numero hanno collaborato: Giancarlo Azzano, Maria Elisabetta Gandolfi, Flavia Giacoboni, Niccolò Pesci, Francesco Pistoia, Valeria Roncarati, Domenico Segna, Paolo Tomassone.

F. Mancinelli, Libretto di transito

Domenico Segna

Con Libretto di transito Franca Mancinelli esplora, tramite un’invidiabile tensione ritmica, la prima radice della nostra identità attraversata dal viaggio. Esso, a sua volta, determina una riflessione mai interamente razionale, mai interamente emotiva sulla «disappartenenza» intesa come condizione umana.

P. Delpiano, M. Formica, A.M. Rao (a cura di), Il Settecento e la religione

Francesco Pistoia

Il 35° volume della «Biblioteca del XVIII secolo», promossa dalla Società italiana per gli studi sul secolo XVIII, raccoglie gli Atti del convegno svoltosi a Marina di Massa nel maggio 2016 sul tema omonimo. Impresa impegnativa, volta a restituire il secolo alla sua autenticità: non è solo il tempo dei Lumi, è anche altro. Letto in questa prospettiva, il volume curato da Patrizia Delpiano, Marina Formica, Anna Maria Rao è una lezione di pedagogia della storia. E non solo perché fornisce tanti spunti di storia dell’educazione, ma per lo spirito che anima l’intero lavoro.

 

F. Saccomanni, Crepe nel sistema

La frantumazione dell’economia globale

Fabrizio Saccomanni

La tesi del volume è che i gravi problemi odierni dell’economia mondiale sono di lunga data e che la comunità internazionale ha fatto di tutto pur di evitare soluzioni complessive e durevoli. Il libro non fornisce però ricette miracolose o «piani B» per gestire questi molteplici focolai di crisi. In astratto, basterebbe disfare molto del già fatto in negativo e fare il tanto di positivo che non si è voluto fare. Le strategie, gli strumenti, le istituzioni per fare il necessario ci sono, manca la volontà politica. Gli Stati Uniti e la Cina sono potenze impegnate in primo luogo nella riaffermazione della rispettiva supremazia, piuttosto che nella gestione della stabilità globale.

 

C. Di Sante, Dentro la Bibbia

La teologia alternativa di Armido Rizzi

Piero Stefani

Per comprendere la portata del libro è opportuno iniziare dal sottotitolo. Vi è un nome: Armido Rizzi, teologo in là con gli anni (è nato nel 1933), provato nel fisico e che vede ormai compromessa, per ragioni di salute, la capacità d’elaborare lucidamente il proprio pensiero. Questo volume scritto da chi si presenta come suo discepolo segue un piano organico già elaborato, ma non completato, dal maestro.

 

W. Eilenberger, Il tempo degli stregoni

1919-1929. Le vite straordinarie di quattro filosofi e l’ultima rivoluzione del pensiero

Piergiorgio Cattani

L’autore del volume riesce ad accompagnare in maniera brillante e convincente dentro i punti chiave di un pensiero determinante anche l’oggi. La finitezza (cf. 161), lo strumento (cf. 236), la temporalità (cf. 310ss.) e ovviamente l’angoscia e la morte (240ss.) sono concetti attraverso cui Heidegger rovescia completamente l’approccio filosofico della modernità. Deve in un certo senso contrapporsi al pensiero precedente appunto segnato da un inesorabile «oblio dell’essere».

 

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Si può dire di no

Mariapia Veladiano
L’esame di stato può regalare molte RiLetture. Non sempre, non tutti gli anni. Ci sono professori che hanno paura a dare un libro intero da leggere in quinta. In un’Italia che non legge, un libro intero è quasi un’irresponsabile pretesa, con tutto quel che c’è da studiare per l’esame (qui bisognerebbe aprire una riflessione sullo spezzatino di testi...

Germania - Vaticano II: un nuovo commentario

Massimo Faggioli

Il progetto s’iscrive nell’opzione teologica fondamentale di Karl Rahner che vide nel Concilio l’inizio di una nuova fase nella storia della Chiesa – il Concilio come «l’inizio di un inizio» verso una globalizzazione della Chiesa, la Weltkirche oltre il contesto europeo e occidentale.

 

America - Libertà religiosa: se ci governa la paura

Silvio Ferrari

Nel mese di giugno si sono susseguiti, a pochi giorni di distanza, due avvenimenti che sono emblematici per il futuro della libertà di religione in Occidente. Il governo del Quebec ha messo fuori legge l’uso di simboli religiosi in alcuni luoghi pubblici: in nome della laicità dello stato, gli insegnanti e altri impiegati pubblici non potranno indossare kippà ebraiche, veli islamici o croci cristiane (cf. «Quebec Bans Religious Symbols in Some Public Sector Jobs», in The New York Times, 17.6.2019, http://bit.ly/Quebec-religions).

 

Europa - Islam: al femminile

Enrico Casale

Donne, musulmane e guide religiose: ecco chi sono le murshidat, il poco conosciuto volto femminile dell’islam. Qualcuno le chiama «predicatrici», ma il loro ruolo è ben più ampio e la loro influenza nelle comunità è molto più profonda di quanto si possa immaginare.

 

Europa - Grecia: le radici oltre la Carta

La diaconia delle religioni come strategia d’integrazione

Laura Caffagnini

«StraPaC è un buon esempio di partnership interculturale ed ecumenica che prevede indagini sul campo, raccolta di buone pratiche, corsi e incontri»: così ci spiega Gelu Calina, docente del Centro per il dialogo tra scienze e teologia dell’Università di Craiova (Romania) che coordina il progetto in collaborazione con due agenzie di sviluppo locali e due atenei. Il progetto ha avuto due antecedenti, sempre finanziati dalla UE, su due temi differenti: il ruolo delle comunità cristiane nelle aree rurali come motore di sviluppo e il dialogo interculturale a servizio delle parrocchie e delle comunità rurali.

Chiesa evangelica tedesca - Kirchentag 2019: dare fiducia

Sarah Numico

I giorni del Kirchentag 2019 (Dortmund, 19-23 giugno), la grande festa degli evangelici tedeschi che si svolge ogni due anni, sono stati scanditi dal tema della ricerca della fiducia che risuona nel passo «Che fiducia è quella nella quale confidi?», contenuto nel libro dei Re. Grandi numeri per l’evento di Dortmund: 80.000 i partecipanti ai 4 giorni, più altri 38.000 a singole giornate (tantissimi, ma così pochi era dal 1979 che non si vedevano più); 2.400 eventi d’ogni genere, 70 paesi rappresentati, oltre 2.600 gli ospiti, 20 milioni di euro il budget a disposizione. Impossibile come sempre fare una sintesi o un bilancio di un evento così ricco e composito, civile ed ecclesiale allo stesso tempo, ma se ne possono descrivere alcuni aspetti.

 

Stati Uniti - Aborto: generazione pro-life

Paolo Tomassone

Non erano ancora nati nel tempo delle grandi battaglie degli anni Settanta. E non lasciandosi influenzare dal clima che ha fatto della battaglia per legalizzare l’interruzione di gravidanza una questione di diritti e un passo fondamentale dell’emancipazione femminile, molti giovani americani stanno scoprendo oggi il diritto alla vita e vi s’appassionano. Di fatto, stanno inaugurando un nuovo movimento antiabortista.

 

Messico - Stati Uniti: il confine e gli accordi

Gabriella Zucchi

Un anno fa, alla notizia dell’elezione a presidente del Messico di Andrés Manuel López Obrador (AMLO), Donald Trump aveva dichiarato in un tweet di non vedere l’ora di lavorare con lui. Di rimando AMLO gli aveva offerto di ridurre i flussi migratori verso gli USA in cambio di aiuti allo sviluppo, per combattere la povertà e generare posti di lavoro.1 È del 7 giugno un accordo tra i due paesi, scaturito dopo che Trump aveva minacciato di applicare dazi del 5% sulle importazioni dal Messico a far data dal 10 giugno, se il governo di López Obrador non avesse contenuto la crescente immigrazione illegale.

 

Africa - Somalia: al-Shabaab punta sulle donne

Giusy Baioni

La Somalia è da tempo fuori dai riflettori internazionali. Nemmeno attentati e autobombe riescono più a forare il muro di gomma dell’indifferenza mediatica. Eppure la situazione non è immobile. Così come non è scomparso il famigerato gruppo Al-Shabaab, che tante attenzioni aveva attirato tempo addietro. Allontanati dalla capitale Mogadiscio, conservano però la loro roccaforte nel sud della Somalia, da dove continuano a colpire, con l’obiettivo dichiarato di rovesciare il governo sostenuto dalla comunità internazionale per rimpiazzarlo con istituzioni che applichino la sharia.

Asia - Myanmar: no alla diga

Stefano Vecchia

Concentrato sulla situazione dello Stato occidentale di Rakhine (Arakan), scosso da violenze interetniche e spopolato della minoranza rohingya per la brutale repressione militare; sconcertato dall’apparente divergenza della leader Aung San Suu Kyi dalle posizioni che le avevano fatto meritare il premio Nobel per la Pace nel 1991, il mondo sembra avere dimenticato i drammi che lo sviluppo – per decenni limitato e gestito in favore delle forze armate – ha portato a un paese dalle grandi potenzialità ma ancora oggi diviso da troppi interessi in conflitto.

 

Asia - Cina: sostiene Hong Kong

Stefano Vecchia

Basta «manganelli o canteremo Alleluia al Signore». Una battuta ironica che fa riferimento a un canto religioso è suonata come una minaccia rivolta alla polizia, scritta su un cartellone che svettava nella marea dei manifestanti che in giugno hanno riempito le strade di Hong Kong. Una conferma del ruolo che le religioni stanno giocando nel braccio di ferro in corso nell’ex colonia britannica, da 22 anni Regione autonoma speciale della Repubblica popolare cinese, alle prese con una nuova crisi.

 

Italia – Ospitalità eucaristica. Taizé – Violenze sessuali. Lettonia – Vescovi ortodossi. Luterani – Dati e cifre. Germania – Kirchentag. Ucraina – La nuova Chiesa ortodossa è divisa. Francesco dona a Bartolomeo I la reliquia di Pietro.

Daniela Sala
Giugno Italia – Ospitalità eucaristica. Nel mese di giugno il foglio Ospitalità eucaristica, curato dal gruppo ecumenico «Spezzare il pane» di Torino, lancia un documento scritto dai teologi Paolo Ricca e Giovanni Cereti, rispettivamente valdese e cattolico, per definire i punti di essenziale convergenza riguardo alla Cena del Signore. Datati 25 maggio, secondo gli...

Romania. Francesco parla di Benedetto. Richiamo ai nunzi. Camerino. Sinodo dell’Amazzonia. Napoli. Corpus Domini a Casal Bertone. Cina. Lettera alla Chiesa tedesca.

Luigi Accattoli
GIUGNO Romania. Dal 31 maggio al 2 giugno Francesco è in Romania. Tra i momenti salienti: la preghiera del Padre nostro con la Chiesa ortodossa romena nella nuova cattedrale ortodossa di Bucarest il 31 maggio; la beatificazione di 7 vescovi greco-cattolici martiri del comunismo nel Campo della libertà a Blaj il 2 giugno e lo stesso giorno l’incontro con la comunità rom di...

Crisi finanziaria - L’Italia 10 anni dopo: il problema è la crescita

Stefania Tomasini

L’Italia si trova oggi «all’uscita faticosa e incerta dalla peggiore recessione della sua storia moderna». Innescata nel 2008 da «una crisi finanziaria di gravità senza precedenti», il bilancio che, a distanza di dieci anni, possiamo trarne è «quasi di guerra»: sia in relazione alla media dei paesi dell’area euro che ai maggiori due, Francia e Germania, «le perdite sopportate dall’economia italiana risultano le più consistenti e persistenti», così che nel nostro paese il «trend di crescita risulta compromesso». La definizione di una strategia di rilancio della crescita può giovarsi di un’analisi ormai condivisa: vi è un divario di produttività all’interno delle nostre imprese e tra l’Italia e gli altri paesi europei, il quale tende a ricomporsi con troppa lentezza e in maniera disomogenea, così che «il sistema produttivo italiano appare sempre più polarizzato». «Problemi strutturali» che richiedono «interventi imprescindibili»: sul «capitale umano», migliorando soprattutto la «qualità del sistema d’istruzione», e sul «capitale fisico, investendo in infrastrutture».

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De fraternitate

Dalla Rivoluzione francese ad Abu Dhabi

Piero Stefani
In questi ultimi anni è consueto sentire ripetere che dei tre grandi principi della Rivoluzione francese liberté, égalité e fraternité è stato quest’ultimo a essere il più trascurato. La frase è riproposta per lo più senza alcun inquadramento storico. Si tratta di un procedimento, dato il suo impiego, del tutto legittimo. Ciononostante...

Il ministero della donna nella Chiesa; Fecondazione eterologa: se si hanno 32 fratelli

Andrea Volpe; Anna Cremonini
Il ministero della donna nella Chiesa Caro direttore, papa Francesco, che ha riaperto l’agenda del ruolo della donna nella Chiesa, non ha sciolto e, però, neppure chiuso l’intricata matassa della pari dignità ministeriale tra donne e uomini nella Chiesa latino-romana. Certamente se si vuole portare avanti un dibattito non retorico sulla millenaria questione della situazione...
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Baget che anticipa Francesco

Un lascito a dieci anni dalla morte

Luigi Accattoli
Attualità di Baget Bozzo sull’omosessualità a dieci anni dalla morte. Per dirla veloce: ha esplorato il possibile linguaggio cristiano su questa condizione umana, anticipando la sollecitazione di Francesco a una nuova misericordia ecclesiale. Un lascito che non è stato colto e che provo a riproporre. La spinta mi è venuta da un convegno per il decennale organizzato...