Africa - Nigeria: insicurezza diffusa
Con «il cuore affranto, desidero informarvi che il nostro caro figlio, Michael, è stato assassinato dai banditi in una data che non possiamo confermare». Le parole sono di mons. Matthew Hassan Kukah, vescovo di Sokoto. Siamo nello stato di Kaduna, Nigeria centro-settentrionale. È il 1o febbraio ed è appena stato ritrovato il corpo esanime di Michael Nnadi, 18 anni, il più giovane dei 4 seminaristi rapiti poco meno di un mese prima nel seminario maggiore del Buon Pastore di Kakau, lungo l’autostrada Kaduna-Abuja.
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