A
Attualità
Attualità, 4/2020, 15/02/2020, pag. 109

Africa - Nigeria: insicurezza diffusa

Giusy Baioni

Con «il cuore affranto, desidero informarvi che il nostro caro figlio, Michael, è stato assassinato dai banditi in una data che non possiamo confermare». Le parole sono di mons. Matthew Hassan Kukah, vescovo di Sokoto. Siamo nello stato di Kaduna, Nigeria centro-settentrionale. È il 1o febbraio ed è appena stato ritrovato il corpo esanime di Michael Nnadi, 18 anni, il più giovane dei 4 seminaristi rapiti poco meno di un mese prima nel seminario maggiore del Buon Pastore di Kakau, lungo l’autostrada Kaduna-Abuja.

 

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2024-8

Africa - Senegal: vittoria delle opposizioni

E gli ambiziosi obiettivi di governo

Giusy Baioni

Il nuovo volto del potere in Senegal ha il nome di Bassirou Diomaye Faye: uno dei paesi più stabili d’Africa, uno dei pochi a non aver mai subito un golpe, ha brillantemente superato anche la prova di queste elezioni, che s’annunciavano turbolente e avevano fatto temere il peggio.

Attualità, 2024-2

Africa - Repubblica democratica del Congo: il voto rassegnato

Ritorna Tshisekedi, il paese non reagisce

Giusy Baioni

Félix Antoine Tshisekedi Tshilombo è stato confermato presidente della Repubblica democratica del Congo per altri 5 anni. Una rielezione già convalidata dalla Corte costituzionale, con tanto di felicitazioni arrivate da vari governi stranieri.

Attualità, 2023-14

Africa - Uganda: attaccata una scuola

La perenne insicurezza ai confini con il Congo

Giusy Baioni

È il 17 giugno quando giunge la notizia che nella notte c’è stata un’ennesima strage di studenti in terra d’Africa. La mente corre alle ragazze di Chibok, in Nigeria, rapite nel 2014 in 276 e di cui un centinaio tutt’ora manca all’appello; poi alla strage di Garissa, all’università assaltata in Kenya dagli al-Shabaab nel 2015, con 150 morti.