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Documenti, 15/1988, 01/08/1988, pag. 474

Discorso di Giovanni Paolo II al mondo della scienza e dell'arte

Austria

Leggi anche

Documenti, 2022-19

Sintesi sul processo sinodale

Conferenza episcopale austriaca

«La sinodalità non va intesa come fine a se stessa. Si tratta piuttosto diabbattere strutture rigide” e promuovere “la crescita e la vitalità della Chiesa al servizio delle persone e dell’unica umanità”, con riferimento alla “indispensabile missione affidataci da Gesù”». Con queste parole la Conferenza episcopale dell’Austria introduce la «sintesi nazionale» del processo di consultazione avviato nelle diocesi un anno fa, in conformità con le indicazioni di papa Francesco e della Segreteria del Sinodo. A una prima, più breve sezione di «rilettura dell’esperienza sinodale», in cui si sottolineano tanto le difficoltà quanto le sorprese del metodo della «conversazione spirituale», fa seguito una più ampia sezione che raccoglie in nove punti i contenuti ripetutamente sollevati nel corso del processo sinodale austriaco, tra i quali spiccano i temi della «condivisione della responsabilità per la comune missione», del «dialogare» e dell’«autorità e partecipazione». All’interno di quest’ultimo è compresa la questione della partecipazione delle donne, che «viene affrontata criticamente nella maggior parte dei contributi».

La Sintesi nazionale sul processo sinodale è stata presentata a Vienna il 21 settembre.

Documenti, 2020-13

Per una normalità spiritualmente rinnovata

Dopo la crisi del coronavirus

Conferenza episcopale austriaca

Pubblicata il 27 maggio in vista della solennità di Pentecoste, che nelle Chiese germanofone è molto sentita, la lettera pastorale dei vescovi austriaci Per una normalità spiritualmente rinnovata affronta il tema della ripresa della vita «normale» dopo la crisi del coronavirus (è stata la prima conferenza episcopale a farlo).

«In questa fase critica auspichiamo una riflessione obiettiva sul passato e una convivenza costruttiva, cosa che è possibile in una democrazia viva. Il criterio decisivo deve essere il bene comune, senza per questo trascurare i diritti alla libertà dell’individuo. Per questa ponderazione, delicata ma necessaria, abbiamo veramente bisogno di uno Spirito nuovo! Il miracolo di intesa e cambiamento della prima Pentecoste è possibile, e necessario, anche oggi».

I doni dello Spirito sono quindi attualizzati nella fase di ricostruzione della società che i paesi colpiti dalla pandemia si trovano ad affrontare, con l’auspicio di un «patto nazionale di solidarietà per permettere un buon futuro a tutte le persone che vivono in Austria».

Documenti, 2014-7

Risposte al questionario sulla famiglia

Vescovi austriaci
La Chiesa cattolica austriaca ha aderito con grande convinzione alla consultazione lanciata dalla Santa Sede attraverso il questionario allegato al Documento preparatorio della III Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei vescovi, che si terrà dal 15 al 19 ottobre 2014 sul tema «Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione». Per una Chiesa che conta dieci diocesi e circa cinque milioni e mezzo di fedeli, le oltre 34.000 risposte sono un numero certamente significativo. La Conferenza episcopale austriaca ha pubblicato sul suo sito una sintesi dei risultati, elaborata dall’agenzia Kathpress. Come nel caso della Chiesa tedesca (cf. Regno-doc. 5,2014,162), le risposte evidenziano una netta divergenza tra l’insegnamento della Chiesa e la posizione dei fedeli, soprattutto sui metodi anticoncezionali, sul trattamento dei divorziati risposati e sui rapporti prematrimoniali. «Dalle risposte risulta chiaramente che la Chiesa in pratica non riesce a trasmettere in modo comprensibile il suo insegnamento su matrimonio, famiglia e morale sessuale».