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Documenti
Documenti, 17/1994, 01/09/1994, pag. 537

Le radici della Costituzione

Dossetti

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G. Dossetti
DOSSETTI - GHERARDI: Ritorno a Monte Sole DOSSETTI � GHERARDI Ritorno a Monte Sole          Carissimo monsignore,          desidero ringraziarla molto della sua esposizione di ieri l'altro su Monte Sole: con me la ringraziano tutti e tutte, che hanno molto apprezzato le cose che lei ha detto e che sempre di più pensano che sia un compito al quale in questo momento non ci possiamo...
Documenti, 1996-5

Difesa critica e dinamica (ai Comitati per la Costituzione)

Giuseppe Dossetti
"Confermo la mia adesione a un ragionevole federalismo, purché garantito da una coscienza più motivata e più matura dell'unità nazionale; così confermo il mio favore per una riforma profonda del bicameralismo... e ancora confermo il favore verso un rafforzamento molto robusto della figura del primo ministro e una stabilizzazione più accentuata dell'esecutivo...". Il monaco Giuseppe Dossetti, convalescente a Camogli, affida a questo Messaggio ai partecipanti al Coordinamento nazionale dei Comitati per la Costituzione (Bologna, 3.2.1996) il compito di smentire l'immagine di "conservatorismo costituzionale" con cui è stato identificato in questi due anni di ripresa di attività pubblica in ambito strettamente politico (a partire cioè dalla lettera al sindaco di Bologna per il 25 aprile 1994 e dal discorso per i dieci anni dalla morte di Lazzati, il 18 maggio 1994 (Regno-doc. 13,1994,444). La conclusione del messaggio entra più decisamente nella stretta attualità politica, con una dura censura agli accordi in materia istituzionale tra PDS, Forza Italia e AN, che in quei giorni parevano pressoché conclusi (cf. Regno-att. 4,1996,87s).