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Documenti, 7/2003, 01/04/2003, pag. 215

Pacem in terris e diritti fondamentali

Giovanni Maria Flick
Una rilettura dell’enciclica di Giovanni XXIII Pacem in terris (cf. in questo numero alle pp. 193ss) di fronte alla guerra in Iraq e alla globalizzazione delle relazioni sociali e delle comunità politiche è quella proposta da Giovanni Maria Flick, oggi membro della Corte costituzionale italiana. La pace come bene universale comune, obiettivo della comunità politica mondiale, può essere perseguita solamente con riguardo alla persona umana attraverso il riferimento ai diritti fondamentali di tutti e di ciascuno. Su questa base, l’enciclica stabilisce una felice analogia tra sviluppo sociale, ordine, sicurezza e pace delle diverse comunità, sicché nessuna di esse può più pensare di svilupparsi chiudendosi in se stessa. Il prof. Flick ha pronunciato questo intervento al convegno «Sovranità, cittadinanza, diritti fondamentali» tenuto a Foggia il 31 marzo scorso.

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