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Documenti, 5/2007, 01/03/2007, pag. 186

L'Assemblea dei primati

Primati della Comunione anglicana

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Documenti, 2016-7

Continuare a camminare insieme

Comunicato dei primati della Comunione anglicana

Primati della Comunione anglicana
«È nostro desiderio unanime camminare insieme. Tuttavia, data la serietà di queste questioni, riconosciamo formalmente tale distanza [tra le Chiese della Comunione anglicana], richiedendo che per un periodo di tre anni la Chiesa episcopaliana non ci rappresenti più all’interno degli organismi ecumenici e interconfessionali, non sia nominata o eletta nelle commissioni permanenti interne e, mentre continua a partecipare agli organismi interni della Comunione anglicana, non possa più prendere parte alle decisioni relative a tutte le questioni dottrinali o politiche». L’incontro dei primati della Comunione anglicana, svoltosi a Canterbury su invito dell’arcivescovo Justin Welby dall’11 al 16 gennaio, ha conseguito faticosamente il suo obiettivo: conservare l’unità tra le 38 province che compongono la Chiesa anglicana, dopo la decisione della Chiesa episcopaliana (anglicani degli Stati Uniti) di modificare la definizione del matrimonio nei propri statuti, includendovi l’unione tra due persone dello stesso sesso. Il comunicato finale (15.1.2016) dell’incontro, intitolato Camminare insieme al servizio di Dio nel mondo, rispecchia l’equilibrio raggiunto: le sanzioni alla Chiesa episcopaliana, insieme alla condanna di ogni atteggiamento omofobo e discriminatorio nei confronti delle persone omosessuali.