D
Documenti
Documenti, 3/2010, 01/02/2010, pag. 116

Verso i nuovi Orientamenti pastorali. Comunicato finale, sess. invernale consiglio permanente

Conferenza episcopale italiana
Il «sogno» di «una generazione nuova di italiani e di cattolici» che si impegnano in politica perché «sentono la cosa pubblica come importante e alta» e «avvertono la responsabilità davanti a Dio come decisiva per l’agire politico», confidato dal card. Bagnasco ai vescovi del Consiglio permanente della CEI (cf. n. 4 del Comunicato finale e riquadro alle pp. 118-119) il 25 gennaio scorso, ha monopolizzato i titoli dei giornali del giorno dopo, tanto quanto le dichiarazioni rilasciate da mons. Crociata alla conferenza stampa conclusiva (29 gennaio) a proposito del fatto che la «percentuale di criminalità» che caratterizza italiani e stranieri è «quasi uguale, se non identica». Il Comunicato finale racconta invece che i lavori del Con siglio, terminati il 27, hanno avuto all’ordine del giorno soprattutto gli Orientamenti pastorali per il decennio a venire (a tema l’emergenza educativa), insieme all’ormai prossimo documento dei vescovi sul Mezzogiorno e all’attuale momento del paese, analizzato sul versante politico, economico e sociale.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Documenti, 2023-21

I vescovi ad Assisi: dichiarazione per la pace

Conferenza episcopale italiana

Nel corso della 78a Assemblea generale straordinaria della CEI ad Assisi, il 15 novembre i vescovi italiani si sono espressi sulla guerra tra Hamas e Israele scoppiata dopo gli attacchi terroristici del 7 ottobre, approvando una Dichiarazione per la pace (www.chiesacattolica.it).

Documenti, 2023-15

Si avvicinò e camminava con loro

Linee guida per la fase sapienziale del Cammino sinodale delle Chiese in Italia

Conferenza episcopale italiana (CEI)

Da martedì 18 luglio 2023 sono on-line le Linee guida per la fase sapienziale del Cammino sinodale delle Chiese in Italia, giunto al suo terzo anno. Il testo, intitolato Si avvicinò e camminava con loro, è uno strumento per orientare il Cammino sinodale e far sì che il rinnovamento ecclesiale, coltivato nella fase narrativa, si concretizzi.

Le tre sezioni del documento si ispirano al racconto di Emmaus, simbolo scelto per quest’anno. Presentando elementi metodologici, si pone l’obiettivo di rafforzare i temi proposti nelle Linee guida, suggerendo possibili scelte e aspetti ancora da sviluppare. I cinque macro-temi evidenziati sono la missione di prossimità, il linguaggio comunicativo, la formazione alla fede e alla vita, la sinodalità permanente e la corresponsabilità, il cambiamento delle strutture.

Così, ad esempio, il testo registra l’emergere di un’istanza per ripensare la formazione dei sacerdoti, superando il modello di separazione dalla comunità e favorendo un percorso comune tra laici e consacrati. Avverte, inoltre, l’esigenza di aprire strade inesplorate affinché tutti abbiano posto nella Chiesa, a prescindere dalla loro condizione economica e sociale, dalla loro origine e dal loro orientamento sessuale. 

Queste Linee guida gettano un ponte verso la fase profetica, indirizzando le Chiese in Italia a decisioni necessarie di rinnovamento.

 

Documenti, 2023-11

Sinodo italiano: inizia il discernimento

77ª Assemblea generale (22-25 maggio 2023)

Conferenza episcopale italiana

La pace e il proseguimento del Cammino sinodale italiano sono stati i due temi in primo piano nella 77a Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana (CEI), tenutasi dal 22 al 25 maggio in Vaticano, aperta e chiusa da due interventi di papa Francesco.

«La guerra è una pandemia. Ci coinvolge tutti. La Chiesa e i cristiani credono nella pace, siamo chiamati a essere tutti operatori di pace, ancora di più nella tempesta terribile dei conflitti»: così ha detto il presidente della CEI, l’arcivescovo di Bologna card. Matteo Zuppi, che negli stessi giorni dell’Assemblea veniva incaricato dal papa di una missione di pace in Ucraina e in Russia.

Intanto il Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia – che come noto prevede un percorso pluriennale dal 2021 al 2025, ed è suddiviso in una fase narrativa di due anni, una sapienziale e infine una profetica – entra ora nella seconda fase, quella sapienziale dedicata al discernimento. Ne ha delineato i tratti durante l’Assemblea la relazione di mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena e presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale.