D
Documenti
Documenti, 19/2011, 01/11/2011, pag. 617

Crisi del debito: più Europa. E. von Mensbrugghe ai vescovi dell’Unione Europea

E. von Mensbrugghe
«L’integrazione economica e finanziaria ha offerto all’eurozona vantaggi che superano di gran lunga gli svantaggi. Ma le istituzioni che sostengono la moneta comune si sono dimostrate chiaramente inadeguate durante la crisi, evidenziando la necessità di delegare al centro una maggiore sovranità dello stato». Invitato dai vescovi della Commissione degli episcopati della Comunità europea (COMECE) all’Assemblea plenaria che li ha raccolti a Bruxelles dal 26 al 28 ottobre (cf. riquadro a p. 618), il direttore degli Uffici del Fondo monetario internazionale in Europa Emmanuel von Mensbrugghe ha descritto le cause dell’insorgere dell’attuale crisi del debito sovrano che si sta diffondendo in Europa e ha indicato quale sia la via – necessariamente lunga e faticosa – per uscirne: «L’unica strada percorribile per l’Eu ropa oggi è quella di una soluzione globale e consistente, di una soluzione cooperativa, di una soluzione condivisa».

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.