Documenti, 11/2012, 01/06/2012, pag. 354
Il processo decisionale nella Chiesa. J.I. Arrieta segretario Pontificio consiglio testi legislativi
Spesso non conoscere il modo nel quale all’interno delle istituzioni ecclesiastiche vengono prese le decisioni suscita incomprensioni e diffidenza, a volte anche vere e proprie crisi di comunicazione. Ma in questi processi decisionali c’è una peculiarità «legata alla natura stessa dell’isti tuzione ecclesiastica e al tipo di vin coli spirituali sui quali fonda i propri rapporti, dando ragione del caratteristico contenuto delle decisioni, delle loro mo tivazioni, ma anche della forza cogente che c’è dietro a esse: l’autorità ecclesiastica e la giurisdizione della Chiesa». Inoltre «alla condotta delle istituzioni ecclesiastiche, alle relative decisioni di governo, viene anche chiesta un’esemplare coerenza con gli insegnamenti che la Chiesa stessa proclama». In una relazio ne su «La comunicazione all’interno del le istituzioni ecclesiastiche: prendere le decisioni, spiegare le proprie ragio ni», nel cor so dell’VIII Seminario professionale sugli uffici di comunicazione della Chiesa organizzato dalla Pontificia università della Santa Croce (Roma, 16-18.4. 2012), il segretario del Pontificio consiglio per i testi legislativi mons. Juan Ignacio Arrieta ha delineato le caratteri sti che specifiche di tale processo, proponendo poi alcuni criteri d’orientamen to per comunicare le decisioni prese.
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