D
Documenti
Documenti, 11/2014, 01/06/2014, pag. 358

La famiglia fa differenza. Documento conclusivo

XLVII Settimana sociale dei cattolici italiani
I «cattolici italiani sanno bene che questo non è un momento normale. (…) Solo coloro che hanno conosciuto la situazione dell’Italia alla fine della Seconda guerra mondiale ricordano una crisi sociale e civile più dura di quella in corso». Una crisi «sconosciuta e imprevista» che ha come protagonista la famiglia: così viene descritta nel documento finale della XLVII Settimana sociale dei cattolici italiani, reso noto l’11 aprile, la realtà che fa da sfondo al tema discusso a Torino dal 12 al 15 settembre 2013, «La famiglia, speranza e futuro per la società italiana». Tre sono le priorità emerse: riconoscere all’«istituto familiare un ruolo pubblico», dando a quest’ultimo aggettivo un significato più ampio di «statale»; invertire la tendenza di uno «stato sociale senza sussidiarietà», di uno stato che, dovendo compiere «tagli profondi e dolorosissimi », non abbia come priorità la famiglia; «ridare spessore alla libertà educativa» in modo che alle famiglie sia data la possibilità di una «nuova e concorrente offerta scolastica senza sostenere per questo carichi ingiusti e insopportabili».

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.