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Documenti, 21/2014, 01/12/2014, pag. 669

Fratelli nella speranza che non delude

Incontro con Bartolomeo I: divina liturgia al Fanar, dichiarazione comune

Francesco, Bartolomeo
Il 30 novembre durante il viaggio di Francesco in Turchia, presso la sede del Patriarcato Ecumenico a Istanbul il papa e il patriarca ortodosso Bartolomeo I leggono e firmano una Dichiarazione congiunta in cui ribadiscono l’impegno per l’unità e lanciano un appello di pace per il Medio Oriente e l’Ucraina (Regno-doc. 21,2014,669). Papa Francesco e Bartolomeo riaffermano con forza la volontà di «continuare a camminare insieme al fine di superare, con amore e fiducia, gli ostacoli» che ancora dividono la Chiesa cattolica e quella ortodossa. «Esprimiamo la nostra sincera e ferma intenzione – si legge nella Dichiarazione congiunta – in obbedienza alla volontà di nostro Signore Gesù Cristo, di intensificare i nostri sforzi per la promozione della piena unità tra tutti i cristiani e soprattutto tra cattolici e ortodossi».

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Documenti, 2017-17

Francesco e Bartolomeo: sobrietà e solidarietà

Francesco, Bartolomeo I

Per celebrare la III Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, quest’anno per la prima volta papa Francesco e il patriarca ecumenico Bartolomeo I hanno pubblicato un messaggio congiunto, uscito il 1° settembre (www.vatican.va).

Documenti, 2014-11

Verso la piena comunione. Dichiarazione comune e celebrazione ecumenica

Francesco, Bartolomeo I
«Questo nostro incontro, un ulteriore ritrovo dei vescovi delle Chiese di Roma e di Costantinopoli, (...) ci offre l’opportunità di riflettere sulla profondità e sull’autenticità dei legami esistenti tra noi, frutto di un cammino pieno di grazia lungo il quale il Signore ci ha guidato, a partire da quel giorno benedetto di cinquant’anni fa». Il riferimento è allo storico incontro del 1964 tra Paolo VI e il patriarca ecumenico Atenagora, a Gerusalemme, che «preparò la strada a un gesto di straordinaria valenza, la rimozione dalla memoria e dal mezzo della Chiesa delle sentenze di reciproca scomunica del 1054» e che il recente pellegrinaggio del pontefice ha inteso commemorare, ponendo «al suo culmine » l’incontro con il patriarca Bartolomeo I. «Pienamente consapevoli di non avere raggiunto l’obiettivo della piena comunione, oggi ribadiamo il nostro impegno a continuare a camminare insieme verso l’unità per la quale Cristo Signore ha pregato il Padre», hanno confermato Francesco e Bartolomeo. Alla firma della Dichiarazione comune è seguita una celebrazione ecumenica al Santo Sepolcro durante la quale il vescovo di Roma e il patriarca di Costantinopoli sono intervenuti con le parole che pubblichiamo.
Documenti, 2014-11

Dichiarazione comune tra il papa e il patriarca ecumenico

Francesco, Bartolomeo I
«Questo nostro incontro, un ulteriore ritrovo dei vescovi delle Chiese di Roma e di Costantinopoli, (...) ci offre l’opportunità di riflettere sulla profondità e sull’autenticità dei legami esistenti tra noi, frutto di un cammino pieno di grazia lungo il quale il Signore ci ha guidato, a partire da quel giorno benedetto di cinquant’anni fa». Il riferimento è allo storico incontro del 1964 tra Paolo VI e il patriarca ecumenico Atenagora, a Gerusalemme, che «preparò la strada a un gesto di straordinaria valenza, la rimozione dalla memoria e dal mezzo della Chiesa delle sentenze di reciproca scomunica del 1054» e che il recente pellegrinaggio del pontefice ha inteso commemorare, ponendo «al suo culmine » l’incontro con il patriarca Bartolomeo I. «Pienamente consapevoli di non avere raggiunto l’obiettivo della piena comunione, oggi ribadiamo il nostro impegno a continuare a camminare insieme verso l’unità per la quale Cristo Signore ha pregato il Padre», hanno confermato Francesco e Bartolomeo. Alla firma della Dichiarazione comune è seguita una celebrazione ecumenica al Santo Sepolcro durante la quale il vescovo di Roma e il patriarca di Costantinopoli sono intervenuti con le parole che pubblichiamo.