D
Documenti
Documenti, 35/2015, 13/11/2015, pag. 19

Relazioni introduttive al V Convegno ecclesiale nazionale (Firenze 2015)

Al V Convegno ecclesiale nazionale (Firenze 2015)

Mauro Magatti; Giuseppe Lorizio al V Convegno ecclesiale nazionale (Firenze 2015)

«Nel 1400 Firenze era la punta più avanzata dell’Europa cristiana (...). Oggi l’Italia sta cercando di uscire da una lunga crisi. (...). In queste condizioni, ritrovarsi proprio qui, a Firenze, per parlare del tema “In Gesù Cristo un nuovo umanesimo” ci pone in una posizione spinosa: (...) Non si tratta di un compito sproporzionato rispetto all’Italia di oggi?». Mercoledì 11 novembre, dopo la visita del papa (cf. in questo numero alle pp. 1ss), i partecipanti al V Convegno nazionale della Chiesa italiana hanno iniziato, presso la Fortezza da Basso, il lavoro di discernimento e riflessione sui tratti dell’umanesimo cristiano. La giornata è stata introdotta da due relazioni, che hanno offerto stimoli e prospettive per i successivi lavori di gruppo, secondo le 5 vie (uscire, annunciare, abitare, educare, trasfigurare) suggerite nella Traccia verso Firenze (cf. Regno-doc. 1,2015,13ss). Le relazioni, che pubblichiamo, erano affidate al sociologo Mauro Magatti («Per un umanesimo della concretezza. Discernimento della società italiana e responsabilità della Chiesa»), docente all’Università cattolica di Milano, e al teologo Giuseppe Lorizio («La fede in Gesù Cristo genera un nuovo umanesimo»), docente presso la Pontificia università lateranense.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.