D
Documenti
Documenti, 8/2015, 27/02/2015, pag. 1

Giustizia vaticana: una stagione di riforme

Il promotore di giustizia vaticano all'inaugurazione dell'anno giudiziario

G.P. Milano

L’anno trascorso «si è caratterizzato per un diffuso impegno nell’attuazione delle riforme legislative emanate da papa Francesco nel corso del 2013, che hanno determinato un ampliamento della giurisdizione dei Tribunali dello Stato vaticano (...). Un processo che, come è noto, ha preso avvio (...) a partire dal pontificato di Benedetto XVI». Con queste parole, lo scorso 31 gennaio, il promotore di giustizia Gian Piero Milano ha aperto la sua relazione introduttiva all’anno giudiziario 2015 del Vaticano. La relazione ha offerto una panoramica dettagliata della riforma tuttora in corso del sistema giudiziario, evidenziandone in particolare i riflessi in materia economico-finanziaria, nella prevenzione e nel contrasto del riciclaggio. Il testo si sofferma anche sulla riforma del sistema penale e presenta i numeri dell’attività del 2013-2014 degli organi giudiziari, dai quali si evince «una tendenza incrementale che si preannuncia di particolare impatto soprattutto nel settore penale».

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.