Piccoli blog crescono: il 2016 di Moralia
Quando il 31 dicembre si avvicina, è tempo di fare qualche bilancio sull’anno trascorso per verificare il lavoro compiuto. Per Moralia, si avvicina anche il secondo compleanno: un’avventura che si sta consolidando.
Contenuti, ma costanti passi
Quando il 31 dicembre si avvicina, è tempo di fare qualche bilancio sull’anno trascorso per verificare il lavoro compiuto. Per Moralia, si avvicina anche il secondo compleanno: un’avventura che si sta consolidando. Un impegno che, nato e cresciuto dal desiderio di alcuni soci ATISM, sempre più numerosi, si propone di offrire “piccole” chiavi di lettura teologico-morale, per uno sguardo credente e pensante sul quotidiano. Papa Francesco nella Evangelii gaudium (223) ci invita a «iniziare processi più che possedere spazi». Moralia non intende esaurire lo spazio della ricerca scientifica, ma iniziare processi di sinodalità e di riflessione condivisa.
Innanzitutto la redazione e i collaboratori di Moralia desiderano ringraziare Il Regno che ci ha sempre supportati nel nostro lavoro e garantito lo spazio on-line (perché sì, anche di spazio c’è bisogno per iniziare i processi…). Un grazie particolare al direttore, Gianfranco Brunelli, per il suo incoraggiamento e a Daniela Sala per la sua competenza e il suo sostegno tecnico e umano.
Nel 2016 abbiamo pubblicato 66 post, coinvolgendo 27 autori, di cui 9 nuovi collaboratori, ovvero circa due post a settimana, escluso il periodo estivo. Due sono i numeri di “Dialoghi” che hanno visto la luce: Un anno di "Laudato si'": una forza da liberare e Tra memoria e prospettiva: 50 anni di ATISM.
La pagina di Facebook ha ormai raggiunto 406 “mi piace”, ossia persone che regolarmente ricevono gli aggiornamenti, con un incremento un paio di nuovi lettori a settimana: piccoli ma costanti indizi di un pubblico sempre più ampio e fedele. Dalle pagine di Facebook spesso si aprono importanti scambi di vedute.
Al contrario stenta un po’ a decollare l’interazione con i nostri lettori direttamente dal sito di “Il Regno”, ovvero quello scambio di prospettive, quella possibilità di interrogare e interagire con gli autori con la loro eventuale risposta, che è reso possibile dal box al termine di ogni post. Ci auguriamo che il 2017 porti Moralia a crescere in tal senso.
I post che più hanno avuto visualizzazioni e/o condivisioni sono i post di Morandini sul terremoto, di Magnoni sul referendum e di Massaro sul marziano/venusiano nella narrazione bioetica. Il nostro accertamento dei dati di visualizzazione non è letto in chiave competitiva tra gli autori ma per comprendere quali siano i temi che più interessano (per urgenza, per importanza, per “curiosità”…) i lettori di Moralia. Anche in questo caso è possibile ricevere indicazioni da voi lettori, ad esempio utilizzando il box di commenti qui sotto riportato.
Insomma: un bilancio positivo che rilancia verso nuove prospettive e rinnova in noi tutti l’entusiasmo di questo impegno. Ai lettori di Moralia e ai suoi collaboratori vogliamo dire “grazie” per il tempo condiviso nel 2016 e l’augurio di poterci “frequentare” anche nel 2017.
