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Attualità
Attualità, 18/2008, 15/10/2008, pag. 611

Il Vaticano e la Costituzione. La Chiesa e i cattolici agli albori dello stato laico

F.P. Casavola
Nell’ottobre 1946 i gesuiti de La Civiltà cattolica, su incarico di Pio XII, prepararono tre progetti di Costituzione riguardanti le relazioni tra Chiesa e stato: uno desiderabile, il secondo accettabile, il terzo tollerabile. Il padre Giacomo Martegani, direttore della rivista, aveva ricevuto la visita del principe Carlo Pacelli, latore della richiesta del papa, per l'elaborazione di un promemoria sulle concessioni possibili della Santa Sede nella materia, espressamente desiderato dall’on. Meuccio Ruini, presidente della Commissione dei 75, che attendeva alla redazione del progetto di Costituzione della Repubblica, nell’Assemblea costituente.

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Documenti, 2003-11

Riforme: per quale democrazia?

F.P. Casavola
In vista dello svolgimento della 44a Settimana sociale dei cattolici italiani, sul tema «La democrazia: nuovi scenari, nuovi poteri» (Bologna, autunno 2004), la CEI ha messo in programma quattro seminari preparatori, su altrettante questioni d’attualità: le istituzioni, la scienza, l’economia e il diritto internazionale («Dove vanno le istituzioni?», Roma, 29.3.2003; «Speranze e timori della scienza e della tecnologia», Firenze, 21.6.2003; «Come stanno cambiando l’economia e la finanza?», Milano, 19.10.2003; «La “governance globale”. Regole e procedure nel governo delle entità internazionali», Napoli, 31.1.2004). Riportiamo qui la relazione tenuta al 1o seminario dal prof. Francesco Paolo Casavola, già presidente della Corte costituzionale, dal titolo Riforme: per quale democrazia? In essa l’autore si sofferma sull’incompiutezza della transizione politica italiana, sul clima politico complessivo tra spinte riformistiche e tentativi di «sabotaggio» della Costituzione, sull’emergere di nuove forme di partecipazione politica, come i movimenti, al di fuori dei consueti spazi partecipativi istituzionali.