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il Regno delle Donne

il Regno delle Donne

L’anti-Babele. Rosalìa e la «misticopolitica»

Del nuovo album della cantante pop Rosalìa, LUX, ha parlato anche il presidente della Conferenza episcopale spagnola Luis Argüello, e mai la parola «mistica» è stata così presente sui giornali. Mistica femminile, soprattutto, perché le figure che ispirano l’artista (e vi sono citazioni disseminate per tutto l’album) vanno da Ildegarda di Bingen a Simone Weil, da Chiara d’Assisi a Olga di Kiev. Nel nome di Rosalia si raccolgono anche le campagne contro la violenza.

Abusi: una lettura sistemica

In vista della Giornata contro gli abusi sui minori (e non solo) del 18 novembre Noi siamo Chiesa, Adista e ItalyChurchToo hanno promosso a Milano la seconda tappa del convegno «La comunità ecclesiale di fronte agli abusi: percorsi e riflessioni per una cultura della prevenzione», in maniera innovativa perché l’approccio è stato sistemico. Tanti i temi affrontati: autorità e prospettive di genere, attenzione a non annacquare il lessico della vulnerabilità, aporie del diritto ecclesiale. Anche le relazioni fra donne fanno parte del sistema e non possono rimanere in ombra.

Il Convegno aveva avuto una prima tappa il 29 ottobre, con un confronto con Gottfried Ugolini e Marina Bruccoleri della Diocesi di Bolzano-Bressanone, unica esperienza italiana di una Chiesa che ha aperto gli archivi diocesani all’analisi di uno studio legale indipendente. Il suo titolo era infatti «Il cammino di una Chiesa contro gli abusi» e si può rivedere integralmente qui. La seconda giornata del 15 novembre all’Auditorium San Marco di Milano aveva lo scopo di proporre riflessioni, tramite relazioni, testimonianze e laboratori. Anche questa si può rivedere qui.

Tempo del lievito, tempo del pane

Quando la parola delle donne predispone il pane per la Chiesa: si potrebbe immaginare così l’apporto delle donne al Cammino sinodale delle Chiesa italiana.

Ogni giustizia. Omelie con voce di donna (Anno A)

Con il titolo Ogni giustizia, è uscito per i tipi di EDB il secondo volume delle tracce per omelie prodotte coralmente dal Coordinamento delle teologhe italiane (CTI).

Zoppicando verso la luce

Un ricordo della pioniera dell’esegesi femminista, la biblista statunitense Phyllis Trible (Richmond, 1932 – Manhattan, 2025)

Una giustizia sostenibile

Come fare teologia nella crisi, nella guerra, nella sistematica eliminazione di persone, di interi popoli? Echeggia qui – anche nel Convegno delle teologhe europee - la famosa domanda “come fare filosofia dopo Auschiwitz? Purtroppo rinnovata e moltiplicata. Mentre ogni nostro pensiero va alla ricerca della pace, non rinunciamo alla fatica collettiva del pensiero, che ne fa parte.

Pace e creato. Dalla stanza accanto il “popolo che manca”

Il Tempo del Creato interpreta il desiderio e le domande comuni, sporgendo oltre la ricorrenza diventata abituale anche nel mondo cattolico. Si deve osservare sempre “dalla stanza accanto”: il film di Pedro Almodovar diventa cifra di uno sguardo che attraversa, che rende ragione dei dibattiti – come Il tempo delle cose imprevedibili presso la pro Civitate – e che non perde la percezione lancinante di chi manca.

 

Leggere Michela Murgia a scuola

“Leggere insieme a scuola è stato un bellissimo esercizio di democrazia”. Riprendendo questa suggestione del libro/colloquio di Marinella Perroni con Michela Murgia, alcune classi di Liceo con le loro docenti si sono messe in gioco con un lavoro seminariale su quel testo e i suoi temi. Spazio di pace, esercizio di cultura e di rispettosa presa di parola: molte ragazze e alcuni ragazzi hanno così mostrato le potenzialità delle generazioni nelle cui mani è il futuro comune. Raccontando così anche l’arte delle insegnanti, di una professione delicata, al crocevia del cambiamento.

Mese di veglie è questo. Preferenze e canoni: una conversazione

Maggio è tante cose. Fra il resto è anche il mese delle Veglie contro l’omotransfobia, che questo anno sono state davvero tante anche in Italia, ecumeniche come sempre, ma anche in Diocesi cattoliche, in alcuni luoghi presiedute da vescovi. Il versetto biblico – in realtà sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone – scelto come orizzonte dei percorsi apre al confronto fra una teologa e una biblista, che estendono il loro conversare oltre il testo e oltre le veglie, per indagare temi e linguaggi non scontati.

Ministero di teologa: reciproco riconoscimento

Il 25 maggio scorso si sono svolti due riti – diseguali certo ma entrambi importanti per la Chiesa cattolica. A Roma papa Leone si è insediato nella cattedra in San Giovanni Laterano; a Firenze l’arcivescovo Gherardo Gambelli ha conferito ad alcune donne i ministeri del lettorato, accolitato e catechista. Serena Noceti in particolare è catechista con l’incarico specifico di teologa. Un bisogno della Chiesa tutta