A
Attualità
Attualità, 6/2009, 15/03/2009, pag. 197

Tra teologia e politica: l'eredità irrisolta del Vaticano II

T. Citrini
Il concilio Vaticano II ha segnato un avanzamento, a livello di teologia pratica, nella riflessione sul laicato cristiano, ma nei quarant’anni successivi quel risultato non solo non si è consolidato, ma nei fatti è stato ridimensionato. L’ecclesiologia di comunione ha, da un lato, messo a fuoco come tutto il popolo di Dio nel suo insieme sia responsabile dell’unica missione della Chiesa e, dall’altro, come propria e peculiare dei laici sia l’«indole secolare». Il teologo Citrini ricostruisce innovazioni e limiti intervenuti in questo percorso, mentre, sul tema della responsabilità esercitata in saeculo, il filosofo Ivaldo sviluppa il tema dell’autonomia e della mediazione culturale del laico cristiano in uno spazio pluralistico come quello attuale della nostra civiltà.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.