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Attualità
Attualità, 4/2011, 15/02/2011, pag. 89

India - Teologia: unità o uniformità. Promessa incompiuta di inculturazione nelle Chiese asiatiche

M. Amaladoss
Il termine «inculturazione» comincia a essere usato solo alla fine degli anni Settanta, anche in Asia. I vescovi asiatici, incontrandosi a Manila per accogliere Paolo VI nel 1971, parlarono dell’«inculturazione della vita e del messaggio del Vangelo in Asia». Ma le sfide dell’incontro tra Vangelo e cultura erano già state evocate durante il concilio Vaticano II.

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M. Amaladoss
Con il viaggio pastorale in Sri Lanka e nelle Filippine papa Francesco compie la prima visita all’Asia multireligiosa. Sono celebri la sua apertura al dialogo con le altre comunità cristiane e gli ebrei in Argentina. La sua visita in Palestina/Israele e l’invito ai presidenti di entrambi i paesi ad andare insieme in Vaticano per pregare per la pace e il suo silenzioso e religioso raccoglimento nella moschea blu di Istanbul non sono passati inosservati. In Asia, quindi, alcuni di noi aspettavano ardentemente di vedere la sua interazione con persone di altre religioni e le nostre aspettative sono state ben ricompensate.
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M. Amaladoss
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Raimon Panikkar (3.11.'18-26.8.'10): Profeta dell'armonia cosmica.Teologo cristiano, indù, buddhista

M. Amaladoss
Il significato di Panikkar può essere sintetizzato in due sue citazioni. Fu uno studioso abile e colto, dotato di un’acuta mente dialettica. Ma la ricerca della sua vita fu soprattutto l’esperienza religiosa. La sua riflessione e produzione letteraria, comunque complessa, fu solo un tentativo di esprimere e giustificare la sua esperienza. Scrive: «La religione non è un esperimento; è un’esperienza di vita attraverso la quale si partecipa all’avventura cosmica». Panikkar fu profondamente coinvolto in quest’avventura. Essa gli fece oltrepassare molti confini, geografici e religiosi. Dice: «Lasciai l’Europa per l’India come cristiano, scoprii che ero un indù e ritornai come buddhista senza aver mai smesso di essere cristiano». Essendo nato da un padre indù e da una madre cattolica, una tale avventura interreligiosa faceva parte del suo essere e della sua vita.