Attualità, 10/2012, 15/05/2012, pag. 289
Italia - Politica: il rifiuto dei partiti come sistema. Recenti elezioni e sgretolamento democratico
Presto fu tardi. L’esito delle elezioni del 6 e 20 maggio scorso è oramai solo un fermo immagine che ha già prodotto nella realtà un effetto di accelerazione e radicalizzazione ulteriore. E questa è l’immagine: il sistema dei partiti (ma potremmo dire, meglio, i partiti come sistema) si è ulteriormente frammentato e disarticolato ed è stato sfiduciato dalla maggioranza dei cittadini. Non c’è molto altro tempo per decidere se il sistema politico italiano debba dirigere i propri passi verso Parigi o verso Atene. Verso una rilegittimazione delle sue istituzioni democratiche, attraverso processi politici trasparenti, che consentano ai cittadini di decidere chi li rappresenta e li governa e a costoro di governare, o verso un’instabilità permanente.
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