Attualità, 12/2012, 15/06/2012, pag. 361
CEI - LXIV Assemblea: il futuro della fede. Scelto il tema del prossimo convegno ecclesiale nazionale
C'è qualcosa di nuovo? È emerso qualcosa di rilevante dall’assemblea dei vescovi italiani di maggio (Roma, 21-25 maggio 2012), che attiri l’attenzione dell’osservatore? Se si guarda la rassegna stampa, il fuoco dell’incontro è stata la presentazione del documento (Linee guida) sugli abusi sessuali nei confronti di minori da parte di chierici (cf. Regno att. 10, 2012, 296; Regno doc. 11,2011,362) e poco altro. Dunque, un’assemblea del tutto ordinaria, salvo quell’intervento atteso, urgente, sollecitato dalla Congregazione per la dottrina della fede e qualche affermazione fatta dal presidente Bagnasco sulla crisi del paese. Di quelle che nel contesto della crisi politica, economica e sociale i media riprendono. C’è qualcosa di più. Sia nelle parole del presidente Bagnasco, sia nei lavori interni si fa strada silenziosamente il disegno, l’orientamento pastorale dei prossimi anni. Fissare ad esempio la data e il tema del prossimo convegno ecclesiale nazionale significa di per sé ritmare e definire il lavoro prospettico del prossimo quinquennio. A Firenze, nell’autunno del 2015, si terrà il quinto convegno nazionale della Chiesa italiana. Il tema scelto è quello della fede. La quaestio fidei.
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