Brasile: per una Chiesa del coraggio
Intervista al teologo Paulo Suess
La “decentralizzazione” della Chiesa prospettata da papa Francesco nell’Evangelii gaudium (cf. n. 16) allo scopo di favorire l’inculturazione del messaggio del Vangelo nei diversi contesti sociali è parte di un processo di decolonizzazione. Parla Paulo Suess, missionario tedesco in Brasile dal 1966, dottore in Teologia fondamentale, docente di Missiologia all’Istituto teologico di São Paulo e consulente del Consiglio indigenista missionario (CIMI).
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