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Attualità
Attualità, 6/2017, 15/03/2017, pag. 150

Irlanda del Nord - Elezioni: no a nuovi muri

Francesca Lozito

Il futuro politico dell’Irlanda del Nord non è mai stato così aperto. Dalla consultazione elettorale del 2 marzo è uscito un Parlamento di Stormont in sostanziale equilibrio per la prima volta dagli accordi di Pace del 1998: 28 seggi agli unionisti del Democratic Unionist Party (DUP) e 27 ai repubblicani del Sinn Féin. In Irlanda del Nord, infatti, il governo, che gestisce la devoluzione di poteri da Westminister, è condiviso tra le due principali forze politiche espressione della divisione confessionale: gli unionisti sono protestanti, i repubblicani cattolici.

 

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