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Attualità
Attualità, 6/2017, 15/03/2017, pag. 155

Una sorgente segreta

Pubblicata La filosofia del culto di Pavel Florenskij (1882-1937)

Rinaldo Ottone

Non è facile descrivere, nemmeno a grandi linee, la straordinaria ricchezza e poliedricità di Pavel A. Florenskij (1882-1937); su ciò, valga quanto scriveva l’amico Sergej Bulgàkov: si tratta di una «rara ed eccezionale personalità enciclopedica la cui grandezza non possiamo nemmeno stabilire per mancanza di capacità equivalenti». Florenskij è stato anzitutto un filosofo della scienza, un fisico e matematico, un ingegnere elettrotecnico ed epistemologo, ma anche un filosofo e teologo, un teorico dell’arte e di filosofia del linguaggio, uno studioso di estetica, di simbologia e di semiotica. Se tutto ciò non bastasse, è stato anche un prete, uno sposo e un padre di famiglia.

 

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