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Documenti, 13/1996, 01/07/1996, pag. 423

Da grande farò l’ateo? (A. Castegnaro sulla religiosità giovanile)

A. Castegnaro

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Attualità, 2012-4

Verso Aquileia: la fede del Nord-est. Una religiosità in rapida trasformazione

A. Castegnaro
Mentre si preparano al secondo Convegno di Aquileia (12-15 aprile 2012), che a distanza di un ventennio dal primo riunirà tutte le Chiese del Nord-est per discernere il cammino percorso, i vescovi delle diocesi del Triveneto si sono interrogati su quale sia la situazione della popolazione che vive nell’Italia del Nord-est dal punto di vista della religiosità. E hanno incaricato l’Osservatorio socio-religioso triveneto di condurre un’approfondita ricerca, che viene qui descritta dal presidente dell’OSRET Alessandro Castegnaro in una rielaborazione della presentazione fatta agli stessi vescovi il 18 febbraio. Ne emerge un quadro di transizione molto rapida verso identità religiose, identità confessionali e forme di spiritualità al plurale, e verso un cattolicesimo «con meno Chiesa», che tuttavia nel Nord-est tende ancora a pensarsi, almeno per ora, come un cattolicesimo «non senza Chiesa». Con uno iato profondo rispetto alla generazione dei ventenni, ma anche con potenzialità che invocano da parte delle Chiese del Triveneto un radicale ripensamento delle forme della propria presenza e lo stile dell’azione pastorale.
Attualità, 2012-4

Aquileia, vent’anni dopo

A. Castegnaro
A un ventennio di distanza dal Primo convegno ecclesiale triveneto (1990), le Chiese del Nord-est convengono nuovamente ad Aquileia per riflettere sul cammino compiuto in questi anni. La fase preparatoria ha fatto ampio ricorso al metodo narrativo, articolato in molteplici incontri diocesani.
Attualità, 2010-12

Il prete: disagio e trasformazione. Ridare forma al presbiterio

A. Castegnaro
Raccogliendo i frutti di molti studi e inchieste sul clero, Alessandro Castegnaro – presidente dell’Osservatorio socio-religioso del Triveneto (OSRET) – evidenzia il disagio dei preti in Italia. Si sentono spesso uomini «in trincea», chiamati a muoversi con prudenza, ma spesso da soli e senza il sostegno dell’istituzione e degli altri preti. Nel contesto austriaco, Paul Michael Zulehner – teologo pastoralista già decano della Facoltà di teologia cattolica dell’Università di Vienna – espone qui i risultati di due indagini, condotte rispettivamente sui consigli pastorali parrocchiali e sui parroci. Ne emerge un quadro complesso di profonda trasformazione della Chiesa nelle sue figure istituzionali e nella vita comunitaria. Tale trasformazione in atto non può essere evitata: essa richiede da un punto di vista sia giuridico sia ecclesiale un accompagnamento interpretativo e un governo responsabile.