Documenti, 7/1996, 01/04/1996, pag. 222
Dignità della persona e bene comune (Elezioni 1996)
"Siamo chiamati a valutare ogni partito e movimento in base al modo in cui il suo programma tocca la vita e la dignità umana... insistiamo anche sul fatto che la prova del nove dell'intervento pubblico è il modo in cui le politiche pubbliche toccano i poveri e i deboli...". Inizia negli USA la campagna elettorale per le elezioni presidenziali, e rinnovando una consuetudine ormai ventennale i vescovi ripropongono, opportunamente aggiornato, il documento su La responsabilità politica (gli ultimi due su Regno-doc. 9,1988,279 e 5,1992,149), sottotitolato: Proclamare il Vangelo della vita, proteggere gli ultimi fra di noi e perseguire il bene comune e datato 5 novembre 1995.
Il lettore potrà cogliere, confrontando tra loro i testi, lo spostamento intervenuto nel frattempo sia nel paese, sia nella chiesa (cf. Regno-att. 2,1996,1): in particolare è forte in quest'ultimo l'eco delle recenti visite del papa e dell'enciclica Evangelium vitae. Resta tuttavia immutato l'atteggiamento di fondo della chiesa americana di fronte alla politica: "possedere dei principi senza essere ideologica, essere politica senza essere di parte, coinvolgersi senza farsi strumentalizzare".
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