Documenti, 13/2000, 01/07/2000, pag. 419
La comunità cristiana e l'università
Riflettere sulle trasformazioni in atto nelle università italiane, "per quanto non del tutto definite nel loro profilo e nella concreta applicazione", e rilanciare l'ispirazione cristiana nei diversi ambienti di vita, "sviluppando il progetto culturale orientato in senso cristiano", appaiono i due scopi principali del documento La comunità cristiana e l'università oggi in Italia, presentato dalla Commissione episcopale per l'educazione cattolica, la cultura, la scuola e l'università lo scorso 4 maggio.
A dieci anni di distanza da un intervento sullo stesso tema allora firmato dal Consiglio permanente (cf. Regno-doc. 13,1990,421), si rafforzano le preoccupazioni per il "rischio della vanificazione tecnocratica" cui l'università è esposta, e vi si contrappongono, alla luce in particolare dell'ultima enciclica papale Fides et ratio, "una prospettiva autenticamente umanistica" e "una coraggiosa apertura metafisica" (n. 4). Quanto alle relazioni tra l'università e la comunità cristiana, queste rimangono affidate agli strumenti abituali, quali, da un lato, la cappella universitaria, e dall'altro le associazioni e i movimenti.
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