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Documenti
Documenti, 9/2000, 01/05/2000, pag. 271

"Necessità di inventariare i beni culturali"

Pontificia commissione per i beni culturali della Chiesa

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Documenti, 2001-19

La funzione dei musei ecclesiastici

Pontificia commissione per i beni culturali della Chiesa
«Con questo nuovo documento la Pontificia commissione per i beni culturali della Chiesa intende offrire un ulteriore contributo per rafforzare l’azione della Chiesa attraverso i beni culturali, al fine di favorire un nuovo umanesimo in vista della nuova evangelizzazione». La lettera circolare dal titolo La funzione pastorale dei musei ecclesiastici (15.8.2001), inviata dalla Pontificia commissione per i beni culturali della Chiesa ai vescovi, completa il disegno di sistemazione della normativa sul patrimonio storico-artistico della Chiesa, tracciato dai precedenti documenti dedicati dal dicastero rispettivamente alla gestione di biblioteche e archivi ecclesiastici e all’inventariazione e catalogazione del patrimonio storico-artistico (cf. EV 14/610ss; 16/119ss; Regno-doc. 9,2000,271). Il museo ecclesiastico, lungi dall’essere un mero deposito di oggetti in disuso, è invece «parte integrante delle manifestazioni culturali e dell’azione pastorale della Chiesa», poiché raccogliendo e valorizzando manufatti artistici di uso liturgico e paraliturgico di epoche passate «testimonia l’operato della Chiesa nel tempo, per cui esercita il magistero pastorale della memoria e della bellezza». Esso conserva un intimo legame con il «vissuto ecclesiale, poiché documenta visibilmente il percorso fatto lungo i secoli dalla Chiesa nel culto, nella catechesi, nella cultura e nella carità», così come è strettamente correlato «alle Chiese particolari e, all’interno di esse, alle comunità che le animano». Opuscolo, EDB, Bologna 2001.