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Documenti, 3/2001, 01/02/2001, pag. 103

Islam e cristianesimo

Vescovi dell'Emilia Romagna
"L'attenzione consapevole alla realtà islamica" va posta oggi "tra i temi non trascurabili della nostra realtà ecclesiale". È quanto ha fatto il card. Giacomo Biffi, arcivescovo di Bologna, intervenendo in più occasioni, negli ultimi mesi, sulla questione delle difficoltà di integrazione degli immigrati di religione musulmana in Italia, che egli addebita alle incompatibilità tra l'islam e la "nostra civiltà" (cf. Regno-doc. 17,2000,544ss). Gli arcivescovi e i vescovi dell'Emilia Romagna gli si sono affiancati chiedendo a don Davide Righi (teologo, incaricato diocesano per l'ecumenismo) la stesura di "una lucida e sintetica esposizione sull'argomento" e pubblicandola a fine novembre nell'opuscolo Islam e cristianesimo, preceduta dalla presentazione a loro firma che qui riportiamo. La preoccupazione maggiore dei presuli della regione rimane non tanto quella della "concorrenza" tra islam e cristianesimo, ma quella della "sostanziale intolleranza religiosa" di quest'ultimo, "quale è ampiamente documentata per molti paesi". Opuscolo, EDB, Bologna 2000, 5-9.

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