D
Documenti
Documenti, 1/2002, 01/01/2002, pag. 7

Intervento del card. Sodano

Card. A. Sodano

Leggi anche

Documenti, 2010-9

Nella crisi la Chiesa risponde. Santa Sede, card. A. Sodano, p. F. Lombardi

Santa Sede, card. A. Sodano, p. F. Lombardi
A partire dalla Lettera ai cattolici d’Irlanda (19.3.2010; cf. Regno-doc. 7,2010, 193ss), la Santa Sede, conformemente alla «linea di trasparenza» (L’Osservatore romano 12-13.4.2010, 8) che essa ha adottato, ha aperto sul proprio sito web un «focus» dedicato ad «Abusi sui minori. La risposta della Chiesa». In esso, dal 12 aprile – oltre ad altri materiali, come un’ampia riflessione di p. Lombardi – è stata mes sa in linea una Guida alla com prensione delle procedure di base della Congregazione per la dottrina della fede riguardo alle accuse di violenze sessuali, testo che ha uno statuto inusuale. «Non si tratta di un nuovo documento – precisa Radio vaticana – ma di una scheda riassuntiva di procedure operative già definite» a uso di laici e non canonisti. Fanno parte delle risposte della Chiesa anche gli interventi ufficiali di p. Lombardi (cf. il riquadro qui alle pp. 264s) che ri spondono alle notizie di cronaca e che si sono susseguiti a ritmo serrato, tanto quanto le pubbliche manifestazioni di solidarietà verso il papa, prima fra tutte quella dell’irrituale saluto del card. Sodano, a nome di tutti i cardinali, durante la celebrazione in San Pietro della messa del giorno di Pasqua (4 aprile).
Documenti, 2004-17

Contro la fame e la povertà

L.I. Lula da Silva, card. A. Sodano
«Richiamare tutti i paesi donatori al loro impegno di portare l’aiuto pubblico allo sviluppo allo 0,7% del PIL» e «cercare anche forme innovative» per risolvere il problema della mancanza di fondi per far fronte a un programma di sicurezza alimentare mondiale: è la richiesta della Santa Sede, per bocca del segretario di stato card. Angelo Sodano, all’«Iniziativa contro la fame e la povertà» convocata dal presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva e ospitata dalle Nazioni Unite a New York (20 settembre 2004). Durante l’incontro i 110 paesi rappresentati hanno firmato una Dichiarazione sulle azioni contro la fame e la povertà. Tra i «meccanismi innovativi di finanziamento che potrebbero essere di complemento agli sforzi attuali e supplire alle note carenze di fondi per lo sviluppo», citando la relazione tecnica presentata da Francia, Cile, Spagna e Brasile, Lula ricorda «le tasse sulle transazioni finanziarie» (come la Tobin Tax) «o sul commercio di armi». «Non dimentichiamoci mai che la fame è l’arma di distruzione di massa più crudele che ci sia».
Documenti, 2004-17

Dare l'indispensabile

Card. A. Sodano
«Richiamare tutti i paesi donatori al loro impegno di portare l’aiuto pubblico allo sviluppo allo 0,7% del PIL» e «cercare anche forme innovative» per risolvere il problema della mancanza di fondi per far fronte a un programma di sicurezza alimentare mondiale: è la richiesta della Santa Sede, per bocca del segretario di stato card. Angelo Sodano, all’«Iniziativa contro la fame e la povertà» convocata dal presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva e ospitata dalle Nazioni Unite a New York (20 settembre 2004). Durante l’incontro i 110 paesi rappresentati hanno firmato una Dichiarazione sulle azioni contro la fame e la povertà. Tra i «meccanismi innovativi di finanziamento che potrebbero essere di complemento agli sforzi attuali e supplire alle note carenze di fondi per lo sviluppo», citando la relazione tecnica presentata da Francia, Cile, Spagna e Brasile, Lula ricorda «le tasse sulle transazioni finanziarie» (come la Tobin Tax) «o sul commercio di armi». «Non dimentichiamoci mai che la fame è l’arma di distruzione di massa più crudele che ci sia».