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Documenti, 19/2009

Raccogliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico

W. card. Kasper
«Considerando ciò che abbiamo realizzato in oltre quarant’anni, possiamo ben ringraziare il Signore per i ricchi frutti che abbiamo raccolto nei nostri dialoghi... E tuttavia dobbiamo riconoscere, realisticamente, che non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo del no stro pellegrinaggio ecumenico, ma ci troviamo in uno stadio intermedio». Ha visto la luce il 15 ottobre, presentato nella Sala stampa della Santa Sede dal presidente card. Walter Kasper, il progetto avviato nel 2007 presso il Ponti fi cio consiglio per la pro mozione dell’unità dei cristiani di raccogliere insieme i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti: Racco gliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi, convergenze e differenze. «Se non desistiamo, mieteremo» (Gal 6,9). Se è vero che restano da ri solvere problemi fondamentali e da su perare differenze che qui vengono chiaramente individuati, l’auspicio è che questo lavoro «avvii un processo di ricezione di ciò che si è già raggiunto e promuova altri dialoghi sulle questioni che rimangono».

Raccogliere i frutti. Introduzione

W. card. Kasper
«Considerando ciò che abbiamo realizzato in oltre quarant’anni, possiamo ben ringraziare il Signore per i ricchi frutti che abbiamo raccolto nei nostri dialoghi... E tuttavia dobbiamo riconoscere, realisticamente, che non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo del no stro pellegrinaggio ecumenico, ma ci troviamo in uno stadio intermedio». Ha visto la luce il 15 ottobre, presentato nella Sala stampa della Santa Sede dal presidente card. Walter Kasper, il progetto avviato nel 2007 presso il Ponti fi cio consiglio per la pro mozione dell’unità dei cristiani di raccogliere insieme i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti: Racco gliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi, convergenze e differenze. «Se non desistiamo, mieteremo» (Gal 6,9). Se è vero che restano da ri solvere problemi fondamentali e da su perare differenze che qui vengono chiaramente individuati, l’auspicio è che questo lavoro «avvii un processo di ricezione di ciò che si è già raggiunto e promuova altri dialoghi sulle questioni che rimangono».

Raccogliere i frutti. I. Fondamenti della nostra fede comune: Gesù Cristo e la santa Trinità

W. card. Kasper
«Considerando ciò che abbiamo realizzato in oltre quarant’anni, possiamo ben ringraziare il Signore per i ricchi frutti che abbiamo raccolto nei nostri dialoghi... E tuttavia dobbiamo riconoscere, realisticamente, che non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo del no stro pellegrinaggio ecumenico, ma ci troviamo in uno stadio intermedio». Ha visto la luce il 15 ottobre, presentato nella Sala stampa della Santa Sede dal presidente card. Walter Kasper, il progetto avviato nel 2007 presso il Ponti fi cio consiglio per la pro mozione dell’unità dei cristiani di raccogliere insieme i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti: Racco gliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi, convergenze e differenze. «Se non desistiamo, mieteremo» (Gal 6,9). Se è vero che restano da ri solvere problemi fondamentali e da su perare differenze che qui vengono chiaramente individuati, l’auspicio è che questo lavoro «avvii un processo di ricezione di ciò che si è già raggiunto e promuova altri dialoghi sulle questioni che rimangono».

Raccogliere i frutti. II. Salvezza, giustificazione, santificazione

W. card. Kasper
«Considerando ciò che abbiamo realizzato in oltre quarant’anni, possiamo ben ringraziare il Signore per i ricchi frutti che abbiamo raccolto nei nostri dialoghi... E tuttavia dobbiamo riconoscere, realisticamente, che non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo del no stro pellegrinaggio ecumenico, ma ci troviamo in uno stadio intermedio». Ha visto la luce il 15 ottobre, presentato nella Sala stampa della Santa Sede dal presidente card. Walter Kasper, il progetto avviato nel 2007 presso il Ponti fi cio consiglio per la pro mozione dell’unità dei cristiani di raccogliere insieme i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti: Racco gliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi, convergenze e differenze. «Se non desistiamo, mieteremo» (Gal 6,9). Se è vero che restano da ri solvere problemi fondamentali e da su perare differenze che qui vengono chiaramente individuati, l’auspicio è che questo lavoro «avvii un processo di ricezione di ciò che si è già raggiunto e promuova altri dialoghi sulle questioni che rimangono».

Raccogliere i frutti. III. La Chiesa

W. card. Kasper
«Considerando ciò che abbiamo realizzato in oltre quarant’anni, possiamo ben ringraziare il Signore per i ricchi frutti che abbiamo raccolto nei nostri dialoghi... E tuttavia dobbiamo riconoscere, realisticamente, che non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo del no stro pellegrinaggio ecumenico, ma ci troviamo in uno stadio intermedio». Ha visto la luce il 15 ottobre, presentato nella Sala stampa della Santa Sede dal presidente card. Walter Kasper, il progetto avviato nel 2007 presso il Ponti fi cio consiglio per la pro mozione dell’unità dei cristiani di raccogliere insieme i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti: Racco gliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi, convergenze e differenze. «Se non desistiamo, mieteremo» (Gal 6,9). Se è vero che restano da ri solvere problemi fondamentali e da su perare differenze che qui vengono chiaramente individuati, l’auspicio è che questo lavoro «avvii un processo di ricezione di ciò che si è già raggiunto e promuova altri dialoghi sulle questioni che rimangono».

Raccogliere i frutti. IV. I sacramenti del battesimo e dell'eucaristia

W. card. Kasper
«Considerando ciò che abbiamo realizzato in oltre quarant’anni, possiamo ben ringraziare il Signore per i ricchi frutti che abbiamo raccolto nei nostri dialoghi... E tuttavia dobbiamo riconoscere, realisticamente, che non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo del no stro pellegrinaggio ecumenico, ma ci troviamo in uno stadio intermedio». Ha visto la luce il 15 ottobre, presentato nella Sala stampa della Santa Sede dal presidente card. Walter Kasper, il progetto avviato nel 2007 presso il Ponti fi cio consiglio per la pro mozione dell’unità dei cristiani di raccogliere insieme i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti: Racco gliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi, convergenze e differenze. «Se non desistiamo, mieteremo» (Gal 6,9). Se è vero che restano da ri solvere problemi fondamentali e da su perare differenze che qui vengono chiaramente individuati, l’auspicio è che questo lavoro «avvii un processo di ricezione di ciò che si è già raggiunto e promuova altri dialoghi sulle questioni che rimangono».

Raccogliere i frutti. Alcune conclusioni preliminari

W. card. Kasper
«Considerando ciò che abbiamo realizzato in oltre quarant’anni, possiamo ben ringraziare il Signore per i ricchi frutti che abbiamo raccolto nei nostri dialoghi... E tuttavia dobbiamo riconoscere, realisticamente, che non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo del no stro pellegrinaggio ecumenico, ma ci troviamo in uno stadio intermedio». Ha visto la luce il 15 ottobre, presentato nella Sala stampa della Santa Sede dal presidente card. Walter Kasper, il progetto avviato nel 2007 presso il Ponti fi cio consiglio per la pro mozione dell’unità dei cristiani di raccogliere insieme i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti: Racco gliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi, convergenze e differenze. «Se non desistiamo, mieteremo» (Gal 6,9). Se è vero che restano da ri solvere problemi fondamentali e da su perare differenze che qui vengono chiaramente individuati, l’auspicio è che questo lavoro «avvii un processo di ricezione di ciò che si è già raggiunto e promuova altri dialoghi sulle questioni che rimangono».