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Documenti, 5/2009, 01/03/2009, pag. 167

In preghiera per Eluana Englaro. Il senso di ogni vita. Omelia di mons. Brollo

P. Brollo
«La tragedia che scuote il Friuli in queste ore ... deve promuovere in ciascuno di noi un profondo senso della sacralità della vita ... dalla nascita fino alla morte» (mons. Brollo, Udine). «Preghiamo perché le nostre comunità cristiane sappiano offrire ... la testimonianza del valore di ogni vita umana e del servizio a essa, specialmente nelle condizioni di fragilità, di malattia, di povertà, di pericolo» (card. Tet tamanzi, Milano). Sono le ultime parole pronunciate dai vescovi su Eluana Englaro, la donna di 38 anni in stato vegetativo permanente morta a Udine il 9 febbraio dopo che la magistratura, al termine di un lungo e controverso iter giudiziario, aveva autorizzato l’interruzione dell’alimentazione e idratazione artificiali (cf. Regno-att. 14,2008,484; 4,2009,75 e 138-139 e in questo numero alle pp. 169-172). Il card. Tettamanzi si rivolge dapprima alle suore misericordine, che hanno assistito per lunghi anni Eluana Englaro in una clinica di Lecco, e poi ai fedeli riuniti sempre a Lecco dopo aver appreso la notizia della morte. Mons. Brollo pronuncia l’omelia durante una veglia di preghiera celebrata a Udine la sera prima della morte.

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Documenti, 2009-5

In preghiera per Eluana Englaro. Card. D. Tettamanzi e mons. P. Brollo

P. Brollo
«La tragedia che scuote il Friuli in queste ore ... deve promuovere in ciascuno di noi un profondo senso della sacralità della vita ... dalla nascita fino alla morte» (mons. Brollo, Udine). «Preghiamo perché le nostre comunità cristiane sappiano offrire ... la testimonianza del valore di ogni vita umana e del servizio a essa, specialmente nelle condizioni di fragilità, di malattia, di povertà, di pericolo» (card. Tet tamanzi, Milano). Sono le ultime parole pronunciate dai vescovi su Eluana Englaro, la donna di 38 anni in stato vegetativo permanente morta a Udine il 9 febbraio dopo che la magistratura, al termine di un lungo e controverso iter giudiziario, aveva autorizzato l’interruzione dell’alimentazione e idratazione artificiali (cf. Regno-att. 14,2008,484; 4,2009,75 e 138-139 e in questo numero alle pp. 169-172). Il card. Tettamanzi si rivolge dapprima alle suore misericordine, che hanno assistito per lunghi anni Eluana Englaro in una clinica di Lecco, e poi ai fedeli riuniti sempre a Lecco dopo aver appreso la notizia della morte. Mons. Brollo pronuncia l’omelia durante una veglia di preghiera celebrata a Udine la sera prima della morte.