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Documenti, 13/2010, 01/07/2010, pag. 412

Verità su Propaganda fide. Card. Crescenzio Sepe; Sala stampa della Santa Sede

C. card. Sepe; Sala stampa vaticana
Indagato dalla Procura di Perugia nell’ambito di un’inchiesta sulla ristrutturazione e la vendita di alcuni im mobili di proprietà della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli (già «de propaganda fide»), di cui l’attuale arcivescovo di Napoli fu prefetto dal 2001 al 2006, dopo essere stato dal 1997 segretario del Comitato del grande giubileo dell’anno 2000, il card. Crescenzio Sepe ha inteso «rendere conto» delle vicende giudiziarie che lo riguardano in una lettera aperta all’«amata Chiesa di Napoli», resa nota il 21 giugno nel corso di una conferenza stampa, «per amore della verità, nella consapevolezza di avere sempre agito secondo coscienza, avendo come unico obiettivo il bene della Chiesa». «A tutela della buona fama» dell’ex Propaganda fide, il 28 giugno è intervenuta la Sala stampa della Santa Sede con una Nota in merito alla Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, per «richiamare a tutti l’identità, il valore e il profondo significato di un’istituzione vitale per la Santa Sede e per l’intera Chiesa cattolica».

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