D
Documenti
Documenti, 17/2010, 01/10/2010, pag. 539

Una parola d’incoraggiamento. Lettera ai vescovi e ai sacerdoti nella Cina continentale

I. Dias, R. Sarah
A conclusione dell’anno sacerdotale il card. Ivan Dias, prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, manda una Lettera ai vescovi e ai sacerdoti nella Cina continentale, pubblicata dall’agenzia Fides il 29 luglio scorso e firmata anche dal segretario, mons. Robert Sarah, del dicastero missionario. L’intento è quello di rivolgere ai vescovi e ai sacerdoti cinesi «un cordiale e fraterno saluto e… una parola d’incoraggiamento nell’arduo impegno pastorale che state compiendo come pastori del gregge che il Signore vi ha affidato in codesta nobile nazione». Dopo la Lettera alla Chiesa cattolica nella Repubblica popolare cinese di Benedetto XVI (EV 24/888), il successivo Compendio (Regno-doc. 13,2009,402) e la Lettera ai sacerdoti nella Repubblica popolare cinese del segretario di stato card. Tarcisio Bertone (Regno-doc. 3,2010,82), viene messa in risalto, in una prospettiva pastorale, la figura del sacerdote come «uomo di Dio» e «uomo per gli altri», sottolineando l’importanza della comunione col papa – «l’esemplare fedeltà e l’ammirevole coraggio, dimostrati dai cattolici in Cina verso la sede di Pietro, sono un dono prezioso del Signore» – e l’importante sfida di rafforzare l’unità in seno alla Chiesa, «che state già affrontando».

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.