Documenti, 11/2012, 01/06/2012, pag. 332
Tra lavoro e festa. Costruire la famiglia è costruire la Chiesa. Omelia alla messa a Bresso (MI)
Benedetto XVI
«Famiglia, lavoro, festa: tre doni di Dio, tre dimensioni della nostra esistenza che devono trovare un armonico equilibrio. (…) Privilegiate sempre la logica dell’essere rispetto a quella dell’avere: la prima costruisce, la seconda finisce per distruggere»: nel pieno dei Vatileaks, la fuoriuscita dei documenti riservati vaticani, il papa ha preso parte a tre dei cinque giorni del VII Incontro mondiale delle famiglie ospitato a Milano, concludendo con queste parole l’omelia alla messa di domenica 3 giugno, celebrata nel parco di Bresso. Preceduto dal Congresso teologicopastorale (30.5-1.6) – di cui pubblichiamo la relazione del card. G. Ravasi – l’incontro è stato nelle parole del pontefice una «festa di Dio, [una] comunione della famiglia di Dio che noi siamo», una «grande esperienza ecclesiale», esprimendo egli visibilmente – anche nelle risposte date a braccio durante la «Festa delle testimonianze» del sabato sera – la propria soddisfazione per una manifestazione sincera di Chiesa come luogo dove le famiglie si sentono a casa, senza dimenticare aspetti problematici come quello del ruolo dei divorziati risposati nelle comunità ecclesiali.
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