D
Documenti
Documenti, 11/2014, 01/06/2014, pag. 347

Teologia e «cittadinanza» contemporanea. Lectio magistralis alla FTIS

Card. G.L. Müller
La duplice appartenenza al «mundus reconciliatus» e al «mundus reconcilians mundum» e, nello specifico, l’essere allo stesso tempo cristiani e cittadini del mondo, caratterizza la condizione propria del christifidelis ma soprattutto il crinale sul quale deve mantenere l’equilibrio lo studioso di teologia. Sono queste le premesse della lectio magistralis del card. G.L. Müller, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale il 13 febbraio scorso. Dopo aver delineato i tratti dell’uomo occidentale contemporaneo, la lectio analizza alcune istanze che interpellano nell’oggi la teologia: la società plurale; i contorni autentici di «sensus fidei», «sensus fidelium» e «sensus Ecclesiae»; le caratteristiche profonde della comunicazione del sapere; la pressante attualità dell’appello di Benedetto XVI ad «allargare i confini della razionalità». Solo facendosi carico di questa complessità è possibile accogliere l’invito finale del card. Müller affinché «la ricerca della verità rifugga ogni gioco intellettuale così che la luce della verità (…) possa conquistare la sua forza nel mondo anche attraverso di noi».

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.