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Documenti, 13/2017, 01/07/2017, pag. 422

La buona gestione dei beni della Chiesa

Conferenza episcopale del Belgio

Vescovi del Belgio

«Con questa Carta, i vescovi del Belgio vogliono aiutare i responsabili dell’amministrazione dei beni della Chiesa a realizzare questo compito in uno spirito di prudenza, di gestione da “buon padre di famiglia” e per il bene della comunità ecclesiale». È l’intento della Carta per la buona gestione dei beni della Chiesa, approvata dalla Conferenza dei vescovi del Belgio il 6 aprile 2017 e pubblicata l’11 aprile, con l’invito a tutti i responsabili amministrativi ed economici di entità ecclesiali ad attenervisi scrupolosamente. Il principio guida generale è che «questi beni materiali sono necessari per la realizzazione della missione della Chiesa. Sono quindi amministrati in spirito di carità, continuità, efficienza e trasparenza», con il massimo rispetto della legislazione vigente.

Le linee guida offerte dall’episcopato belga comprendono le indicazioni del Codice di diritto canonico, ma si estendono poi a precisare alcuni principi che «devono prevalere al fine di garantire che le decisioni siano prese in nome del bene comune»: responsabilità collegiale, competenza, complementarità, sussidiarietà, rinnovamento, principio dei «quattro occhi», puntualità, supervisione.

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