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Documenti
Documenti, 19/2022, pag. 592

Il Concilio vive ancora: nel Sinodo

Segreteria generale del Sinodo

Il 10 ottobre la Segreteria generale del Sinodo ha pubblicato un Messaggio in occasione del 60° anniversario dell’apertura del concilio ecumenico Vaticano II (11 ottobre 1962 - 11 ottobre 2022), in cui sottolinea l’importanza del Sinodo dei vescovi come frutto e prolungamento del Concilio stesso (www.synod.va).

 

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Leggi anche

Documenti, 2025-15

Tracce per la fase attuativa

Segreteria generale del Sinodo

Il 7 luglio è stato pubblicato dalla Segreteria generale del Sinodo il documento dal titolo Tracce per la fase attuativa del Sinodo. 2025-2028. Il testo, volto a offrire un quadro di riferimento per le Chiese locali di tutto il mondo nell’attuazione del Sinodo sulla sinodalità 2021-2024 e a promuovere il dialogo che condurrà all’Assemblea ecclesiale del 2028, si articola in quattro capitoli, scanditi da indicazioni per accompagnare l’ultima fase del processo sinodale avviato da papa Franceso e rilanciato ora dal nuovo pontefice. L’ottica di sinodalità e atteggiamento comunitario è stata confermata da Leone XIV, che ha istituito due ulteriori gruppi di studio accanto ai 10 creati da Francesco per approfondire la riflessione sui temi canonici, teologici e pastorali salienti emersi nel processo sinodale. Obiettivo primario del percorso è quello di ampliare la partecipazione a quanti sono ancora ai margini del cammino sinodale, persone e gruppi di diverse identità culturali e condizioni sociali, poveri ed esclusi in primis. L’introduzione al documento del card. Mario Grech, segretario generale del Sinodo, sottolinea il ruolo primario di una Chiesa che sappia essere «segno e strumento di unità» in questo «mondo che si avvita in una spirale di violenza e di guerra senza fine, che fa sempre più fatica a costruire occasioni di incontro e di dialogo, in vista del bene comune e della pace». La Segreteria generale del Sinodo manterrà un ruolo centrale di ascolto e accompagnamento, animando il dialogo e lo scambio tra le Chiese. Elencando le future tappe del cammino sinodale, viene annunciato il giubileo delle équipe sinodali, che si terrà dal 24 al 26 ottobre 2025.

 

Documenti, 2025-11

Un’Assemblea postsinodale nel 2028

Segreteria generale del Sinodo

A chi si stava domandando che ne sarebbe stato del percorso del Sinodo della Chiesa universale – nonché delle varie iniziative delle Chiese locali – una risposta è arrivata con la Lettera sul processo di accompagnamento della fase attuativa del Sinodo (15 marzo) inviata dal card. Mario Grech, segretario generale del Sinodo, a tutti i vescovi e tramite loro al popolo di Dio. Come previsto dalla costituzione Episcopalis communio, sono infatti tre le fasi di questo percorso: quella preparatoria, quella celebrativa e quella attuativa, iniziata con il Documento finale dell’ottobre 2024 (Regno-doc. 21,2024,647). Sui passi che ciascuna Chiesa avrà pensato di compiere nella direzione della sinodalità, poi, e sulle acquisizioni dei 10 gruppi di studio che a giugno dovrebbero terminare i propri lavori, vi sarà un’Assemblea ecclesiale nell’ottobre del 2028. Di questa nuova assise non vengono definite nel dettaglio la composizione e la finalità, ma si trovano delle indicazioni di massima: la composizione sarà più simile alle assemblee ecclesiali continentali che alle assemblee sinodali, che sono e rimangono «sostanzialmente un’assemblea di vescovi»; quanto alla finalità, il card. Grech indica la necessità di «rendere concreta la prospettiva dello scambio di doni tra le Chiese» e di permettere al papa d’«ascoltare e confermare gli orientamenti ritenuti validi per la Chiesa tutta».

Documenti, 2024-7

Cinque prospettive per il Sinodo 2024

Segreteria generale del Sinodo dei vescovi

Il nuovo appuntamento sinodale del prossimo ottobre impegna la Chiesa universale in un cammino articolato, illustrato da due documenti della Segreteria generale del Sinodo presentati il 14 marzo presso la Sala stampa vaticana (cf. anche in questo numero a p. 203 e 213). 

Il primo, qui proposto, s’intitola Come essere Chiesa sinodale in missione? Cinque prospettive da approfondire teologicamente in vista della seconda sessione della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi. Esso annuncia sulle cinque prospettive descritte (il volto sinodale missionario delle Chiese locali; dei raggruppamenti di Chiese; della Chiesa universale; il metodo sinodale; il «luogo» della Chiesa sinodale in missione) il lavoro di cinque gruppi, che, assieme alla nuova consultazione nelle Chiese locali, e a quello che emergerà dall’incontro internazionale «I parroci per il Sinodo» che si terrà a Sacrofano (Roma) tra il 29 aprile e il 2 maggio, confluirà – arrivando rigorosamente entro il 15 maggio 2024 – nella base per la redazione del nuovo Instrumentum laboris.