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Attualità
Attualità, 12/1986, 15/06/1986, pag. 310

Gioventù aclista: le generazioni delle "energie fondanti"

A. G.

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Stanislav Grudzev, Mykola Pidvezyany, Mykhailo Hlukhovskyi

Pubblichiamo la traduzione italiana (a cura del Segretariato di Roma; nostra revisione) dell’intervista che sua beatitudine Sviatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore della Chiesa greco-cattolica ucraina, ha concesso alla testata Glavkom, pubblicata il 23 giugno 2023, bit.ly/44d6hNH (red.).

 

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Jovan Gjorgovski
Sostenere la democrazia non costa poco, ma d’altra parte anche la libertà ha un prezzo. A Kherson, Bakhmut e Zaporožje il costo è in vite umane. In Europa il costo è rappresentato dalle bollette dell’energia e dei servizi pubblici in continuo aumento. Per la Macedonia del Nord, un piccolo paese nel mezzo dei Balcani occidentali, i prezzi non sono l’unico problema. Il...
Documenti, 2022-5

Preoccupazione per il Cammino sinodale

Lettera al presidente dei vescovi tedeschi

Mons. Stanislaw Gadecki, presidente dei vescovi polacchi

Alla luce della «comunione di fede e di storia tra la Polonia e la Germania, vorrei esprimere la mia profonda preoccupazione per le informazioni che si sono apprese di recente da alcuni ambienti della Chiesa cattolica in Germania». Lo ha scritto il presidente della Conferenza episcopale polacca, l’arcivescovo Stanisław Gdecki, in una lettera al presidente della Conferenza episcopale tedesca, il vescovo Georg Bätzing, in relazione al «Cammino sinodale» tedesco (cf. recentemente Regno-att. 4,2022,76). La lettera è stata pubblicata il 22 febbraio sul sito della Conferenza episcopale polacca.

Il presidente dell’episcopato polacco riconosce che «la Chiesa cattolica in Germania è importante sulla mappa dell’Europa, e sono convinto che irradierà il suo credere o meno in tutto il continente». Per questo vede «con preoccupazione l’approccio del “Cammino sinodale” tedesco perseguito finora. Guardando i suoi frutti, si può avere l’impressione che la base della riflessione non sia sempre il Vangelo». E chiede di evitare «di ripetere slogan triti e ritriti e richieste standard come l’abolizione del celibato, il sacerdozio delle donne, la comunione ai divorziati risposati o la benedizione delle coppie dello stesso sesso».