A
Attualità
Attualità, 12/2012, 15/06/2012, pag. 411

Brasile - Codice forestale: Per l'ambiente o per lo sviluppo?

M. Castagnaro
La decisione della presidente della Repubblica, Dilma Rousseff, di porre il veto su 12 articoli del nuovo Codice forestale approvato dalla Camera dei deputati in aprile e di varare la Misura provvisoria n. 571 per colmare le conseguenti lacune normative, ha molto scontentato i movimenti popolari che avevano chiesto, supportati da oltre 2 milioni di firme, di respingere il progetto di legge nella sua totalità e ritengono che il testo, pur emendato, rappresenti una vittoria dell’agrobusiness. «La via di mezzo tra non bere il veleno e berne molto è comunque velenosa, come questa proposta», ha dichiarato Pedro Gontijo, segretario e rappresentante della Commissione «Giustizia e pace» della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (CNBB) nel Comitato Brasile in difesa delle foreste e dello sviluppo sostenibile, composto da 160 organizzazioni della società civile.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2015-1

Bolivia, Brasile, Uruguay: elezioni a confronto

M. Castagnaro
Tra ottobre e dicembre in Bolivia, Brasile e Uruguay si sono svolte elezioni politiche e presidenziali, conclusesi all’insegna della continuità dei governi di centrosinistra.
Attualità, 2015-1

Messico: crimine di stato

M. Castagnaro
Il grido: «Vivi li hanno presi, vivi li vogliamo» rimbalza da tre mesi in tutto il Messico assieme alle mobilitazioni popolari suscitate dalla scomparsa dei 43 studenti delle scuole rurali a Iguala, nello Stato di Guerrero, alla fine del settembre 2014. Secondo la magistratura, che ha finora arrestato una novantina di persone, i giovani sarebbero stati fermati dalla polizia locale, che, dopo averne uccisi 6, avrebbe consegnato gli altri ai sicari del cartello dei Guerreros unidos, i quali li avrebbero ammazzati o bruciati vivi.
Attualità, 2015-1

Colombia - Mons. Castro Quiroga: ri-umanizzare il paese

M. Castagnaro
Mons. Luis Augusto Castro Quiroga, arcivescovo di Tunja, è da luglio presidente della Conferenza episcopale della Colombia, incarico che aveva già ricoperto dal 2005 al 2008. Ha partecipato ai colloqui in corso a L’Avana tra il governo di Bogotá e la guerriglia marxista delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (FARC). Gli abbiamo posto alcune domande sul processo di pace.