Nuove norme sugli ordinariati anglicani
A 10 anni dalla pubblicazione della costituzione apostolica Anglicanorum coetibus (Regno-doc. 21,2009,705), papa Francesco ha approvato una serie aggiornata di norme che disciplinano gli «ordinariati personali» per i cattolici provenienti dalla tradizione anglicana, e la Congregazione per la dottrina della fede ha pubblicato queste Norme complementari alla costituzione apostolica Anglicanorum coetibus lo scorso 9 aprile. Il testo include una disposizione approvata dal papa nel 2013, che afferma esplicitamente che gli ordinariati personali non sono solo per gli ex anglicani e le loro famiglie, ma possono includere – a certe condizioni – persone evangelizzate e portate nella Chiesa cattolica attraverso la missione evangelizzatrice dell’ordinariato. Attualmente gli ordinariati di ex ministri e fedeli anglicani sono tre, uno in Inghilterra, uno negli Stati Uniti e uno in Australia.
Il cambiamento più sostanziale riguarda l’uso del Messale, noto come Divine Worship, nelle celebrazioni liturgiche, che viene limitato agli ordinariati personali. Qualsiasi sacerdote incardinato in un ordinariato potrà celebrare la messa secondo il Divine Worship anche in una parrocchia non appartenente all’ordinariato, in forma privata. E qualsiasi prete diocesano o religioso potrà celebrare l’eucaristia per i membri dell’ordinariato.
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