D
Documenti
Documenti, 13/2021, 01/07/2021, pag. 403

Il governo delle associazioni di fedeli

Dicastero per i laici, la famiglia e la vita

Il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita «ha ritenuto necessaria la regolamentazione dei mandati delle cariche di governo quanto a durata e a numero, come anche la rappresentatività degli organi di governo, al fine di promuovere un sano ricambio e di prevenire appropriazioni che non hanno mancato di procurare violazioni e abusi». Perciò l’11 giugno ha pubblicato il decreto Le associazioni di fedeli, che disciplina l’esercizio del governo nelle associazioni internazionali di fedeli, private e pubbliche, e negli altri enti con personalità giuridica soggetti alla vigilanza diretta del medesimo Dicastero.

Approvato da papa Francesco in forma specifica, il testo – come evidenzia anche la Nota esplicativa che lo accompagna – identifica due aspetti necessari per un retto esercizio del governo: regolamentare la durata dei mandati degli organi di governo a livello internazionale e garantire la rappresentatività degli stessi. Si dispone quindi che i mandati non possano superare i 5 anni, e che singoli soggetti non possano esercitare più di due mandati consecutivi (con un’eccezione per i fondatori). Le associazioni poi devono garantire a tutti i membri di partecipare, direttamente o indirettamente, all’elezione degli organismi centrali di governo. Le norme qui descritte sostituiscono quanto previsto dagli statuti delle diverse associazioni, se discordanti.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Documenti, 2021-13

Le GMG nelle diocesi

Dicastero per i laici, la famiglia e la vita

Presentati il 18 maggio 2021 dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, gli Orientamenti pastorali per la celebrazione della Giornata mondiale della gioventù nelle Chiese particolari raccolgono un tema affrontato nel Sinodo sui giovani del 2018 e affermano che le GMG nelle singole realtà diocesane possono essere occasione per comunicare generosità e valori autentici. Le diocesi sono invitate a celebrare la GMG nel giorno in cui ricorre la solennità di Cristo re, affinché, come sottolineato dal papa, in questa ricorrenza la Chiesa renda i giovani protagonisti, collocandoli al centro della sua attenzione pastorale. Infatti, mentre le celebrazioni internazionali si tengono in genere ogni tre anni, in paesi diversi e con la partecipazione del papa, la ricorrenza ordinaria della Giornata ha luogo ogni anno nelle Chiese particolari, che autonomamente organizzano l’evento. Gli Orientamenti intendono proprio incoraggiare la valorizzazione di tale evento e la programmazione di iniziative incentrate sui giovani. Esso va inteso come una «festa della fede», un’esperienza di pellegrinaggio, di fraternità universale e di comunione. Infine il documento puntualizza che la celebrazione diocesana della GMG costituisce un momento importante e privilegiato nella vita comunitaria di ogni Chiesa, promuovendo l’incontro con le nuove generazioni e il dialogo con esse.